Frutta di stagione: tutti i benefici del cocomero

Il frutto preferito dagli italiani nelle calde giornate estive è l’anguria, fresca, dissetante, zuccherino, ma con tanti pregi ancora sconosciuti

Una delle tante cose belle legate all’estate è la grande varietà di frutta che la natura ci offre in questo periodo. Come pesche, albicocche, melone e, probabilmente il protagonista assoluto, il cocomero.

L’importanza di una fetta di cocomero .- Notizie.top –

La pianta del cocomero, o anguria, appartiene alla famiglia delle Cucurbitacee, la stessa di cetrioli, zucchine, zucca e melone. Si tratta di una pianta erbacea annuale che arriva a produrre anche 100 angurie per esemplare.

Le qualità nascoste di una fetta di cocomero

Per capire meglio quanto sia utile mangiare questo gustoso frutto partiamo dai valori nutrizionali per 100 grammi di prodotto: Kcal 16/100g, Grassi 0, Proteine 0,4g, Glucidi 3,7g, Fibre 0,2g, Vitamine: A sotto forma di carotenoidi che nel corpo si trasformano in vitamina A, C, B6, Potassio (112 mg), Fosforo (11 mg) e Magnesio (10 mg). L’anguria è un frutto ricchissimo di acqua, circa il 92% del suo peso, ha un elevato potere saziante con un contenuto calorico molto basso. Queste caratteristiche ne fanno un prezioso alleato della dieta. Il cocomero, inoltre, sebbene sia un frutto piuttosto dolce, ha un contenuto di zuccheri moderato (circa il 4%) e inferiore rispetto ad altri frutti. Grazie ai sali minerali in essa contenuti, potassio e magnesio, è utile per sconfiggere la stanchezza dovuta al caldo ed evitare, soprattutto per gli sportivi, i crampi muscolari.

Contiene betacarotene, fondamentale per la crescita e la differenziazione cellulare, intervenendo nello sviluppo embrionale, protegge la funzione visiva, è indispensabile per la crescita ossea e mantiene sana la pelle.

Fa molto bene anche come bevanda – Notizie.top –

Importante azione antiossidante

In generale, i carotenoidi di cui questo frutto è ricco contrastano la formazione di radicali liberi, vere e proprie tossine il cui eccesso danneggia il corpo facendolo invecchiare prima del tempo e rallentandone i processi metabolici favorendo il soprappeso. Favoriscono quindi un’attività antiossidante, utile anche nella prevenzione dei tumori. Inoltre hanno un’azione antinfiammatoria, capace di inibire la formazione delle placche aterosclerotiche e proteggere gli occhi, grazie alla luteina, dalla degenerazione maculare e dalla cataratta. In particolare, il licopene, insieme al betacarotene, stimola la formazione di melanina, importante proprio in questo periodo per favorire un’invidiabile abbronzatura. L’anguria fa bene anche ai vasi sanguigni e ai polmoni grazie alla presenza di potassio e di citrullina. Questa sostanza è maggiormente concentrata nella parte bianca del frutto, in prossimità della buccia. A mantenere elastici i vasi sanguigni contribuisce anche il contenuto di vitamina C e carotenoidi come il licopene.

L’anguria è un ottimo frutto, con magnifiche proprietà, ma ci sono un paio di consigli da tenere presenti per consumarla nel modo più utile affinché possa massimizzare l’efficacia delle sue proprietà. Il primo è di evitare di assumerla a fine pasto, perché il suo alto contenuto d’acqua diluirebbe eccessivamente i succhi gastrici, rallentando la digestione. Inoltre, visto il suo contenuto in zuccheri, per evitare un picco di glicemia, si consiglia di consumarla insieme a yogurt magro naturale o a qualche frutto oleoso come mandorle o noci.