Ci sono alcuni frutti che vanno bene in qualsiasi momento della giornata, altri invece non vanno bene a cena perché possono condizionare il sonno
Non sempre è facile o possibile restare leggeri per cena, soprattutto se ci si arriva dopo una giornata lunga e impegnativa. In questi la frutta può essere una buona idea: porta tantissimi benefici, è consigliato da tutti gli esperti un consumo quotidiano per mantenere una dieta equilibrata.
Alcuni frutti, però, sarebbe meglio non mangiarli di notte perché possono interferire con il sonno. Non rientra in questo discorso la mela, perfetta in qualsiasi momento della giornata. Ha tante qualità nutritive e un eccellente potere saziante che ti permetterà di dormire sonni profondi. Anche il melone, essendo ricco s’acqua (90% del suo contenuto) e di vitamina B6, è utilissimo al sistema nervoso e per questo in grado di contrastare pure i problemi del sonno. Infine la pera, nota per il suo grande quantitativo d’acqua e le sue sostanze nutritive. Sono numerosi gli effetti benefici sulla salute, le tante fibre aiutano la buona digestione, riducono il gonfiore intestinale e mantengono sazi più a lungo.
I frutti che interferiscono con la digestione
Ed eccoci qui invece sui frutti da evitare a cena e di notte. Le fragole, per esempio, sarebbero da “scartare” prima di andare a dormire. Naturalmente, qualora ne aveste voglia, non è grave mangiale: l’importante è non esagerare. Le fragole sono ottime “alleate” del cuore, ma allo stesso tempo contengono tanti zuccheri che possono interferire con la digestione. Le calorie conseguenti, tra l’altro, non sarebbero bruciate la notte. Pure le arance e i mandarini, frutti acidi e ricchi di vitamina C, se consumati troppo tardi possono interferire con la digestione. Nella mini-lista vanno inseriti anche i kiwi. Le motivazioni sono le stesse delle arance e dei mandarini: contengono tantissima vitamina C che può interferire con la digestione.
