Genitori legano la figlia con una corda sul catamarano e vanno a cucinare, la piccola si libera e annega in mare. Una vera tragedia.
Una giornata che doveva essere di divertimento e relax si è trasformata in una vera tragedia: una famiglia neozelandese si trovava a bordo di un catamarano proprio a largo delle Fiji occidentali, e la giornata si è trasformata in una vera tragedia.
La coppia ha deciso in modo del tutto incredibile di legare la figlia di 13 mesi a una imbracatura sul ponte della barca con la scusa di dovere andare a cucinare sotto coperta, pensando di metterla al sicuro.
Ma le cose non sono andate come se le aspettavano e infatti quando i genitori sono tornati e arrivata l’incredibile scoperta, anzi per meglio dire la tragedia che ha cambiato per sempre la loro vita. La piccola era in acqua.
Una coppia, dovendo andare sottocoperta a cucinare, ha legato la figlia di 13 mesi a un’imbracatura sul ponte della barca pensando di metterla così in sicurezza. Quando i genitori sono tornati, la drammatica scoperta: il corpo della piccola era in acqua. Mahina Toki, il nome della bimba, era riuscita a liberarsi cadendo in mare. Inutili i tentativi di rianimarla.
Lasciano la piccola sul catamarano e annega: indaga la polizia
Doveva essere una bella giornata e invece si è trasformata in una vera tragedia, Mahina, questo il nome della piccola seduta e bloccata dall’imbracatura, stava guardando tranquillamente un film, hanno raccontato alle autorità il padre e la madre ancora sotto shock.
In un momento di totale assenza degli adulti che erano andati a cucinare, la piccola in qualche modo si è liberata ed è scivolata in mare, trovando cosi la morte. Al momento su quanto successo sta indagando la polizia.
La famiglia, arrivata nella località di Musket Cove da pochi giorni, era salpata dalla Nuova Zelanda. È stata aperta una raccolta fondi per aiutare i genitori della piccola nelle spese funebri e per il ritorno a casa.