Un caso scuote la Nazionale Islandese e indirettamente anche il Genoa. Al centro di una vera e propria bufera c’è l’attaccante Albert Gudmundsson. Ecco cosa è successo.
È stato uno dei grandi protagonisti della promozione del Genoa dalla Serie B alla Serie A nella scorsa stagione con 11 gol e cinque assist in 35 partite giocate.
Albert Gudmundsson è anche uno degli elementi su cui si fondano le speranze di salvezza del Grifone. Lui, nato a Reykjavík, nel giugno del 1997, un passato con Psv Eindhoven e Az Alkmaar, prima di arrivare a Genova nel gennaio del 2022. Attaccante rapido e dotato di buona tecnica, Gudmundsson può giocare da seconda punta o da esterno offensivo. Negli ultimi mesi era diventato uno degli idoli della Gradinata Nord, ma ora nubi dense s’addensano sul suo futuro. La notizia arriva dall’Islanda e ha del clamoroso. Il giocatore del Genoa infatti è stato sospeso dalla nazionale islandese a seguito di una denuncia per molestie sessuali nei confronti di una donna di 24 anni. La polizia ha trasmesso la denuncia alla Federazione islandese che ha subito messo in atto il provvedimento di sospensione. “Posso confermare che al nostro tavolo è arrivata una denuncia che riguarda un membro della nazionale”, ha confermato la presidentessa della Federazione Vanda Sigurgeirsdóttir.
Genoa, Gudmundsson accusato di molestie: sospeso dalla nazionale islandese
La Federcalcio islandese applica questo tipo di misura per ogni tipo di reato del quale è accusato un calciatore, un membro dello staff o un dirigente. Quindi Gudmundsson non potrà essere convocato in nazionale fino al termine dell’inchiesta. L’attaccante ha giocato 35 partite con l’Islanda, andando a segno per sei volte. Il calciatore ha fatto sapere di essere totalmente estraneo a questo tipo d’accuse e che “non c’è niente di vero” rispetto a quanto viene riportato in queste ore dagli organi d’informazione. Gudmundsson – spostato e con due figli – sta preparando la strategia difensiva insieme ai suoi legali e al suo entourage.
Il Genoa per ora non ha messo in atto alcun provvedimento nei confronti del proprio attaccante che quindi dovrebbe essere in campo, domenica prossima, all’Olimpico contro la Lazio.