Sorpresa Soros, cessione del suo impero ad un passo: le ultime

Sorpresa George Soros, cessione del suo impero miliardario ad un passo: gli ultimi aggiornamenti che arrivano dagli USA 

Sono tanti gli argomenti che, in questo periodo, si stanno affrontando negli Stati Uniti D’America. In primis quello che riguarda le prossime elezioni europee che si svolgeranno il prossimo anno dove Joe Biden, Donald Trump e Ron DeSantis sono pronti a darsi battaglia per prendere il posto alla presidenza della Casa Bianca. Non si sta parlando, però, solamente di loro ma anche di un’altra vicenda che sta interessando non poco gli americani, Da come avete ben potuto capire stiamo parlando di George Soros.

Quest’ultimo non ha bisogno di alcun tipo di presentazione visto che stiamo parlando di uno degli investitori miliardari più importanti del suo Paese e, soprattutto, del mondo. L’argomento che lo riguarda è molto importante visto che starebbe per effettuare un importante passo. Da come avete ben potuto intuire sta pensando ad una possibile cessione del suo impero miliardario. Una notizia che non poteva affatto passare inosservata e che ha lasciato tutti completamente senza parole.

USA, Soros pronto a cedere il suo impero al figlio

Il suo impero miliardario, a quanto pare, sta per passare in buone mani. Come si dice in questi casi “Tutto in famiglia”. D’altronde non potrebbe essere altrimenti. George Soros è pronto a passare la palla al figlio minore, Alexander. Una cifra che si aggira intorno ai 25 miliardi di dollari. L’investitore diventato filantropo è pronto a fare questo grande passo. A riportare questa clamorosa indiscrezione ci ha pensato direttamente il quotidiano americano “Wall Street Journal“.

Lo stesso giornale ha riportato le parole del rampollo del magnate americano. Le partecipazioni aziendali di Soros includono la sua Open Society Foundations senza scopo di lucro. Ricordiamo che la stessa è attiva in oltre di 120 paesi in tutto il mondo. Tanto da donare quasi 1,5 miliardi di dollari all’anno per sostenere i diritti umani e promuovere la crescita delle democrazie in tutto il mondo.

Un bel compito per Alexander che, al quotidiano, ha affermato di essere una persona molto “più politica” rispetto al padre 92enne. Anche se, il loro pensiero, è identico. Quali sono gli obiettivi del figlio? Quello di poter ampliare gli “obiettivi liberali” di suo padre ed anche quello di sposare alcune cause importanti. Tra queste quelle che riguardano il diritto di voto e di aborto. Senza dimenticare, soprattutto, l’uguaglianza di genere.