Gianluca Vacchi ancora protagonista, la sua quota al Corsera pare valere una cifra da vero capogiro: ecco di quanto parliamo.
Non ha certamente bisogno di presentazioni Gianluca Vacchi che proprio in queste ore torna al centro dell’attenzione per qualcosa che ha davvero dell’incredibile e che forse nessuno si sarebbe mai nemmeno avvicinato ad immaginare.
E’ stato infatti reso noto il valore della quota che il noto imprenditore detiene nell’azienda di famiglia: una cifra che pare essere davvero da capogiro e che nessuno si potrebbe mai immaginare: ad averlo rivelato in modo ufficiale è stato il Corriere della Sera che ha lasciato davvero di stucco.
Il tutto è avvenuto proprio in occasione dello stesso quotidiano che ha proposto ai suoi lettori una valutazione recente di mercato dell’Ima, ovvero l’azienda che cosi come riporta il Corriere: “è divenuta tra i “player mondiali dell’industria del packaging per l’alimentare e che nelle macchine automatiche per la farmaceutica si è guadagnata la posizione di numero uno globale”.
Gianluca Vacchi, la sua quota vale una cifra da capogiro
Non ci sono davvero dubbi, il noto imprenditore ha una quota davvero molto alta della nota azienda di famiglia, cosi come infatti riporta il Corriere della Sera, pare che il valore della sua quota sia davvero molto alto.
“Qualunque possibile operazione avente ad oggetto azioni Sofima di proprietà di Gianluca Vacchi sarà effettuata di concerto con Alberto Vacchi allo scopo di garantire a quest’ultimo, unitamente ad investitori a questi facenti capo, il mantenimento del controllo del gruppo Ima nonché la piena ed indisturbata continuità gestionale” questo si legge nella nota ufficiale del quotidiano.
Ma non finisce qua, per capirci ancora meglio, pare infatti che dopo una attenta valutazione dell’azienda, la cifra si dovrebbe aggirare intorno ai 6,5 miliardi di euro e quindi con il suo 13%, Vacchi avrebbe quindi un vero e proprio tesoro: “Il valore della quota di Gianluca potrebbe anche superare i 600 milioni”, scrive il Corsera.
