Settembre 2019, tornano a bussare alla sua porta gli stessi problemi, che lo costringono a non essere presente nel giorno della fiducia al governo Conte bis. Ancora un terzo ricovero avvenne a Marzo del 2021, al Santo Spirito, per verifiche finalizzate ad accertare l’origine di alcuni malesseri.
La sua salute lo costrinse a non essere presente nemmeno nel giorno della fiducia al Governo Draghi di cui poi disse: “Non potendo essere presente al dibattito sulla fiducia per ragioni di salute desidero esprimere il mio convinto sostegno alla scelta del presidente Mattarella per un governo presieduto da Mario Draghi, e sostenuto con intento unitario da un ampio arco di forze politiche. Saprà affrontare i complessi compiti che lo attendono, forte del consenso del paese che di certo verrà confermato in Parlamento”.