Giro d’Italia 2023, decima tappa: percorso e favoriti

Dopo il giorno di riposo e lo shock del ritiro di Evenepoel, il Giro d’Italia riparte con la decima tappa. Percorso e favoriti.

E’ un Giro d’Italia ricco di sorprese e soprattutto di novità dell’ultimo momento. La serata post cronometro ci ha riservato il ritiro della Maglia Rosa Evenepoel per il Covid ed ora il simbolo della leadership sarà sulle spalle di Geraint Thomas.

Milan
Jonathan Milan tra i favoriti per la decima tappa del Giro – Notizie.com – © Lapresse

La corsa riparte da Scandiano con una decima tappa che ha in previsione 196 chilometri fino a Viareggio. Non dovrebbero esserci particolari sorprese, almeno guardando il percorso, ma il giorno di riposo rappresenta sempre una grande incognita e per questo motivo non possiamo escludere nulla a priori e soprattutto bisognerà aspettare il via della frazione per avere un quadro molto più chiaro.

Il percorso della decima tappa

Sono 196 i chilometri in programma in questa decima tappa da Scandiano a Viareggio. Una prima parte adattissima per gli attacchi considerando il saliscendi previsto il GPM di seconda categoria del Passo delle Radici (salita lunga 40 km con solo il finale più complicato). Poi la discesa e un nuovo Gran Premio della Montagna (Monteperpoli) per poi avere un percorso completamente pianeggiante se non un piccolo strappo a Montemagno, ma non dovrebbe creare particolari problemi.

Frazione, quindi, adattissima per le ruote veloci considerando che dall’ultimo GPM ci sono oltre 70 km per arrivare al traguardo. Molto difficile per la fuga arrivare al traguardo, ma attenzione al meteo e per i big al vento. La parte finale, infatti, potrebbe essere ideale per aprire ventagli in caso di vento laterale e per questo motivo bisognerà aspettare la giornata di domani per avere un quadro molto più chiaro.

I favoriti

Groves
Kaden Groves a caccia del bis al Giro d’Italia – Notizie.com – © Lapresse

Per quanto riguarda i favoriti, come detto, la frazione sembra essere adatta ai velocisti e quindi possiamo mettere in prima fila il trio formato da Pedersen, Milan e Groves anche se molto dipenderà anche come sono usciti dalle salite.

Massima attenzione naturalmente a Gaviria, alla ricerca della prima vittoria, Matthews e il nostro Vincenzo Albanese. Tra gli outsider non possiamo non mettere Filippo Fiorelli e Mark Cavendish, anche se il britannico non è assolutamente nelle migliori condizioni. Per Thomas non dovrebbero esserci problemi a conservare la Maglia Rosa anche se il vento potrebbe riservare sicuramente qualche sorpresa al gallese e al resto della sua squadra.

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