Al Giro d’Italia si inizia a fare sul serio. La tredicesima tappa si preannuncia un crocevia importante per la classifica generale.
Al Giro d’Italia si ritorna a fare sul serio. La tredicesima tappa ha in programma 199 km da Borgofranco d’Ivrea a Crans Montana. Una frazione con un dislivello di oltre 5mila metri e possiamo dire che si tratta di un giorno crocevia per la classifica generale.
Peccato per non arrivare in cima al San Bernardo, ma la salita è situata dopo poco più di 80 km e quindi non è decisiva per la vittoria di tappa. Andiamo a vedere nei dettagli la frazione e quali sono i grandi favoriti.
Il percorso della tredicesima tappa
Al Giro d’Italia in questo venerdì si fa sul serio. Si inizia a salire proprio con il Gran San Bernardo. Una ascesa di 25 km con una pendenza media non eccessiva (5%), ma nel finale si arriva anche al 10%. Come detto in precedenza, la distanza dal traguardo difficilmente permetterà un attacco da lontano dei big.
Discorso già diverso per quanto riguarda la Croix de Coer. Sono 15 km al 9% con picchi al 13%. Una ascesa molto impegnativa che finisce a 60 km dal traguardo e seguita da una discesa chiamata a fare la differenza. Un tratto pianeggiante di 20 km e poi l’ascesa finale che porta a Crans Montana. Anche qui pendenze non eccessive, ma nel finale si arriva anche all’11% e quindi la battaglia tra i big non mancherà.
I favoriti
La classifica in questo momento è corta e quindi difficilmente i big si lasceranno sfuggire gli abbuoni. Per questo motivo possibile una lotta tra Thomas e Roglic per la vittoria. Il gallese senza Geogeghan Hart potrebbe chiamarsi a difendersi da solo, ma c’è un Sivakov in ripresa e potrebbe essere l’uomo in più per la Ineos. Tra i due litiganti attenzione al terzo incomodo: Almeida nelle precedenti salite non è sembrato al livello dei primi due, ma tutto può succedere su questa salita.
Naturalmente fari puntati su ciclisti che su queste salite vanno molto bene come Damiano Caruso e Thibaut Pinot. In particolare, il siciliano ha la possibilità anche di salire sul podio virtuale. Curiosità di capire come si comporterà Lorenzo Fortunato, uno che potrebbe sorprendere tutti e andare a conquistare la vittoria oltre che iniziare a lanciare segnali importanti in ottica futura.