Giro d’Italia 2023, quattordicesima tappa: percorso e favoriti

Dopo il caos di ieri, la quattordicesima tappa del Giro d’Italia sembra essere adattissima alle fughe. Attenzione comunque ai velocisti.

Dopo il caos di ieri, al Giro d’Italia si prosegue e ci avvicina alla conclusione di una seconda settimana molto complicata. Fuga o volata? E’ questo il grande dubbio della quattordicesima tappa. La frazione sprint di ieri potrebbe da un lato portare il gruppo a lasciare spazio ai tentativi da lontano, dall’altro, ci sono più di 100 km pianeggianti e questo potrebbe consentire alle squadre dei velocisti di rientrare e dare il loro apporto a mantenere sotto controllo la fuga.

Milan quattordicesima tappa Giro
Jonathan Milan è il favorito per la quattordicesima tappa del Giro – Notizie.top – © Lapresse

Una cosa è certa: i big questa volta lasceranno fare. Il terreno non è assolutamente per loro e quindi possiamo assistere alla solita frazione che si accenderà nel finale. Naturalmente attenzione al maltempo e al nervosismo, che ormai da tempo si registra in gruppo e che è destinato naturalmente a creare non pochi problemi.

Il percorso della quattordicesima tappa

Sono 193 i chilometri in programma da Sierre a Cassano Magnago. L’unico ostacolo di giornata è il Passo del Sempione, una salita di prima categoria lunga oltre 20 km con pendenze dure soprattutto nella prima parte quando si arriverà anche al 14%. Per il resto si proseguirà intorno al 6% e per questo motivo sembra essere difficile ipotizzare una grande selezione in gruppo considerando anche che siamo ad oltre 100 km al traguardo.

Subito dopo il GPM, la lunga discesa e poi un percorso totalmente pianeggiante che dovrebbe dare la possibilità ai velocisti di rientrare. Naturalmente i calcoli dovranno essere fatti al secondo perché la fuga andrà a tutta per arrivare fino al traguardo. Occhio al meteo, che resta forse il primo nemico dei corridori.

I favoriti

Matthews quattordicesima tappa Giro d'Italia
Matthews prova a mettere in difficoltà Milan – Notizie.top – © Lapresse

Il ritiro di Pedersen toglie a Milan forse il principale rivale per la Maglia Ciclamino. L’italiano, comunque, resta il grande favorito per questa frazione con Matthews e Cavedish i principali rivali. Sta dimostrando di essere in crescita anche Dainese e per questo motivo è tra quelli che possono ambire alla vittoria.

Fari puntati anche su Albanese, sempre alla ricerca del suo primo squillo a questo Giro d’Italia. Vedremo se magari ci sarà qualche sorpresa considerando che siamo ormai alla conclusione della seconda settimana e la stanchezza inizia a farsi sentire e quindi non è detto che alla fine i pronostici saranno rispettati.

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