Alex Schwarz è tra i concorrenti vip dell’edizione in corso del Grande Fratello. Nei giorni scorsi ha parlato del suo rapporto con il padre.
La nuova versione del Grande Fratello è iniziata da una settimana e ha riscontrato l’interesse del pubblico. Il reality, cambiato d’alcuni punti di vista, appare più vero e diretto e meno forzato. Per il momento rispetta la richiesta di Piersilvio Berlusconi che ha puntato su un format con maggiori contenuti e meno trash. Il mix d’inquilini scelti sembra essersi integrato sin da subito. Tra nip e vip l’interazione è stata immediata.
Alex Schwarz è uno dei personaggi noti che ha accettato di partecipare al reality. Il campione Olimpico con alle spalle un vissuto decisamente impegnativo desidera raccontare la sua storia e dimostrare che rialzarsi da ogni fallimento è possibile. Lo sportivo ha alle spalle vittorie impressionanti ma anche due accuse di doping, una confessata mentre la seconda respinta. Nonostante si sia dichiarato innocente la giustizia sportiva ha condannato Alex ad un’esclusione dalle gare d’anni.
Il campione ha continuato ad allenarsi, ed è determinato a partecipare alle prossima Olimpiadi. Nella casa di Cinecittà Alex ha legato con tutti i suoi coinquilini, che lo hanno preso a cuore sin da subito. Oltre al suo vissuto sportivo, il neo gieffino è pronto a raccontarsi come uomo. In una conversazione avuta con Rosy, che si è molto legata al compagno d’avventura, Alex ha parlato della sua infanzia e del rapporto che ha avuto con il padre. Le parole del corridore non sono passate inosservate al pubblico, che lo ha elogiato con commenti del tutto positivi.
Alex Schwarz: “Mio padre è stato molto presente”
Il campione di marcia non ha nascosto la stima e l’affetto provato per il padre. Riconosce che è stato un genitore presente e molto attento alle sue esigenze: “Era un papà molto presente, tantissimo. Io non credo di essere presente per i miei figli, come lui lo era con me. Per adesso sì, anche se forse è solo una mia impressione, e sono presente come lui. Era presente anche nelle attività sportive, che per esempio i miei figli non fanno adesso. Io ho giocato dieci anni a hockey sul ghiaccio, lui veramente non si è perso una partita”.
Alex ha poi confessato che in più occasioni si è impegnato molto solo per dare soddisfazione al padre, non sempre l’ha fatto per lui: “Credeva in me, solo che io volevo dargli soddisfazione ma non lo facevo più per piacere. Io non vedo competizione in tutte le cose, a casa per esempio perdo sempre ai giochi, ma credo che questo piccolo agonismo sia dovuto a mio padre”.