Atletica, ecco quanto ha guadagnato Tamberi con il titolo di campione del mondo

Gianmarco Tamberi è diventato per la prima volta campione del mondo. Ecco quanto ha guadagnato con questo successo.

Gianmarco Tamberi per la prima volta è diventato campione del mondo nella serata del 22 agosto 2023. Il marchigiano, dopo un lungo inseguimento, è riuscito a sfatare il tabù ed ottenere un risultato importante anche in ottica Olimpiadi di Parigi.

Inutile dire che in Francia Gimbo sarà il grande favorito e non solo per essere il campione in carica. Tamberi in questi due anni, nonostante qualche piccolo calo, è riuscito ad avere una continuità di risultati importanti e, per questo motivo, dovrà riuscire a gestire una pressione non piccola. Ma c’è ancora un anno di strada e può succedere di tutto. Ora è il momento di festeggiare il titolo iridato, che ha permesso a Gianmarco di avere un oro nelle competizioni maggiori. Ora vedremo cosa succederà nelle prossime settimane.

Quanto ha guadagnato Tamberi

La vittoria ai Mondiali ha permesso a Tamberi di guadagnare anche una cifra importante. Stando a quanto riferito da OA Sport, il marchigiano ha conquistato con questo successo la cifra di 70mila dollari (64mila euro).

A questa cifra dobbiamo aggiungere gli introiti dovuti alle sponsorizzazioni e agli accordi privati e per questo motivo stiamo parlando di una cifra assolutamente importante. Naturalmente si tratta di una soddisfazione molto importante, ma per Gimbo la cosa più importante è sicuramente quella di avere conquistato questa medaglia d’oro. Un successo che ha permesso a Tamberi di aver completato la sua lunga rincorsa ed ora non ci resta che aspettare le prossime settimane per capire come continuerà la preparazione in ottica Parigi.

A Parigi per il bis

Archiviato il discorso Mondiali, Tamberi ora la testa è rivolta a Parigi. In Giappone due anni fa la vittoria era quasi non pronosticabile alla vigilia viste le difficoltà avute in precedenza. Ora in terra transalpina il marchigiano ci arriva da grande favorito e toccherà a lui riuscire a gestire la pressione in più. Un ostacolo in più che l’italiano ha già dimostrato di poter superare e quindi siamo certi che anche tra un anno sarà lì a lottare per un sogno chiamato oro olimpico.