In estate, soprattutto nei luoghi di villeggiatura, può capitare di guidare con le tipiche ciabatte da spiaggia, ma esistono delle controindicazioni
Le infradito sono calzature leggere e comode, amate da molte persone durante la stagione estiva. Sono perfette per la spiaggia, le passeggiate rilassanti e le giornate calde. Ma quando decidiamo di indossarle mentre guidiamo ci esponiamo a rischi relativi alla sicurezza stradale.
Il Codice della Strada è un insieme di norme che regolamentano la circolazione stradale in Italia. È composto da 245 articoli ed è stato approvato con Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n.285. Il Codice della Strada è entrato in vigore il 1° gennaio 1993. È accompagnato da un Regolamento di attuazione che comprende 408 articoli e 19 appendici.
Anche se la maggior parte delle persone è tornata a lavorare dopo le meritate vacanze, ce ne sono altre migliaia che scelgono di andare in ferie a settembre, meno stress, meno persone nei luoghi di villeggiatura e soprattutto prezzi nettamente più bassi. Ma qualsiasi momento scegliamo per andare al mare, la prima grande forma di libertà è poter indossare scarpe aperte, sandali e ciabatte. Ad esempio, andare al mare guidando vestiti da spiaggia, cioè in costume, con una maglietta e le stesse infradito che useremo in spiaggia è un modo comodo di vivere le vacanze al mare. Ma è bene sapere che guidare una vettura indossando calzature che non siano scarpe tradizionali come zoccoli, ciabatte, flip flop o addirittura scalzi, sebbene non sia espressamente vietato, può comportare dei rischi notevoli, soprattutto dal punto di vista assicurativo. In passato il Codice della Strada vietava esplicitamente di guidare con le infradito, sandali e similari, tuttavia tale divieto è stato eliminato nel 1993, come confermato anche dal sito ufficiale della Polizia di Stato.
Gli articoli 140 e 141 del Codice della Strada chiedono di mantenere sempre “il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza”, ecco che per effettuare le manovre in condizioni di sicurezza, indossare una calzatura adatta è fondamentale. Spesso le calzature da spiaggia non assicurano il necessario grip sui pedali, o in molti casi possono costituire un intralcio ai piedi stessi. Il secondo punto da tenere in considerazione è quello della copertura assicurativa in caso di incidente. Infatti, se dovesse intervenire sul posto la Polizia, potrebbe indicare nel verbale la guida con i sandali o a piedi scalzi. Questi dettagli potrebbero essere utilizzati dall’ assicurazione, in fase di liquidazione dei danni, per intentare un concorso di colpa al conducente che non sia stato capace di frenare in maniera tempestiva per via delle calzature non idonee.
Alla ricerca del gelato più buono della capitale? Niente paura, ecco la lista delle 5…
Quella della Vespa Orientalis a Roma sta prendendo sempre più i contorni di una vera…
Quasi sempre, quando si cambia casa e si entra in una nuova abitazione, si sente…
Avete mai visto la casa di Gianni Morandi? Ecco le foto della sua casa in…
Un luogo sul mare, affascinante e conveniente, dove la vita scorre serena e il costo…
Dopo che Meta ha lanciato un nuovo social network, Threads, che sembra dare risultati ottimi,…