Honor ha recentemente presentato uno smartphone pieghevole potenzialmente rivoluzionario per il mercato
E’ innegabile… il mercato degli smartphone pieghevoli non è ancora decollato e, nonostante l’evidente manifestazione di stupore e meraviglia che questi dispositivi causano nelle masse, sembra che queste non siano ancora pronte a sposare questa nuova frontiera tecnologica.
Recentemente, tuttavia, potrebbe essere stato presentato da Honor qualcosa in grado di confondere annullare quel sentimento di disorientamento che impedisce a questa fetta di mercato di crescere realmente.
La magia di Honor
Le rarissime occasioni in cui avete visto qualcuno tirare fuori dalla propria tasca un dispositivo pieghevole, probabilmente, avete pensato “Wow! Fighissimo, ma è troppo scomodo!”. Perché si, nonostante possano senza dubbio affascinare, uno dei limiti che il pubblico generalista pare soffrire, è proprio all’esame finale, quello della quotidianità. Inutile negarlo… persino Samsung, che in questo campo è senza dubbio alcuno l’azienda che ha investito di più (con addirittura due prodotti pieghevoli nella propria line up), non restituisce la sensazione di una semplicità di utilizzo paragonabile agli smartphone tradizionali: il Samsung Galaxy Fold 5, in tutta la sua sofisticatezza ingegneristica, possiede comunque un display esterno ancora troppo stretto per risultare realmente godibile in un utilizzo standard. Come se non bastasse, per permettere la presenza di un generoso display interno, il Fold di Samsung è costretto a spessori non trascurabili, che rischiano di impaurire, anche legittimamente, il consumatore medio.
Ma state tranquilli… Honor sembra aver trovato la soluzione a questo tema. Reduce Dali insegnamenti che madre Huawei gli avrebbe tramandato, Honor è pronta a commercializzare il fatidico Honor Magic V2, ovvero, come facilmente intuibile, la seconda generazione del proprio foldable. Il dispositivo in questione, oltre a godere di un estetica tutt’altro che sgradevole, possiede una dote sostanzialmente unica: di sfuggita, a primo impatto, farete fatica a capire che si tratta di un dispositivo pieghevole. Il motivo? L’azienda cinese, sfruttando la ricerca e lo sviluppo compiuti da Huawei – ancora bloccata nel mercato globale a causa del ban degli Stati Uniti – ha ottenuto uno spessore davvero ridotto, nonostante il dispositivo, come ogni altro, pieghevole, si sviluppi in due sezioni mobili. Ogni metà del godurioso display interno è spessa soltanto 4,5mm, causando uno spessore, da chiuso, si soli 9,9mm… quasi in linea con numerosi smartphone tradizionali in commercio. E non è finita qui… difatti, a rendere questo prodotto davvero accattivante, ci pensa il display esterno, che, finalmente, condivide il medesimo rapporto di forma a cui siamo abituati sui normali smartphone. Il tutto, permette a questo Magic V2 di candidarsi definitivamente come il pieghevole più appetibile del mercato, anche per coloro i quali, fino ad adesso, avevano evitato questi dispositivi, a causa della loro forma, ancora acerba.