Il freddo estremo potrebbe davvero combattere l’obesità, uno studio su questo argomento avrebbe dato la conferma ufficiale.
Forse fino a questo momento nessuno lo sapeva, eppure esiste uno studio che conferma il fatto che le basse temperature e il freddo estremo possa in qualche modo aiutare le persone a perdere peso.
“Basterebbero 120 secondi a temperature gelide più del doppio (-110°C) di quelle che si registrano normalmente al Polo Nord e al Polo Sud per combattere l’obesità” sono queste le parole rese note da una ricerca che è stata presentata proprio in tempi recenti al Congresso Europeo sull’obesità che si è appunto tenuto a Dublino.
Si tratta di una scoperta davvero particolare che si aggiunge anche ai benefici che già sappiamo derivare dalla criostimolazione e la crioterapia per il nostro organismo. Ma entriamo nel particolare: lo studio in concreto ha preso in esame 29 pazienti obesi che sono stati ricoverati seguendo uno schema preciso e personalizzato.
Il freddo aiuta a combattere l’obesità: ecco i risultati dello studio
Come detto prima, ad avere confermato questo principio è stato uno studio che ha preso in esame 29 pazienti obesi ricoverati secondo uno schema dietetico personalizzato in cui era presente anche l’attività fisica e supporto psicologico ma una parte di loro è stata sottoposta a dieci sessioni di criostimolazione.
“Due minuti a 110 gradi sotto lo zero all’interno di una criocamera nell’arco di 14 giorni; gli altri pazienti, invece, hanno avuto un placebo con temperature a -55°C ma senza la criostimolazione. In tutto ciò, l’abbigliamento dei pazienti era pienamente estivo con pantaloncini e maniche corte, in pratica outfit minimal per incamerare quanto più gelo possibile” questo riporta la nota ufficiale che ha spiegato da vicino lo studio in questione, che ha portato a dei risultati interessanti.
I ricercatori infatti hanno notato come questo procedimento abbia portato ad un notevole abbassamento dei livelli di colesterolo e di trigliceridi: nei gruppi che si sono sottoposti alla criostimolazione i valori erano scesi del 17% rispetto all’8,7% dei placebo (per quanto riguarda i trigliceridi) mentre il colesterolo è sceso più del doppio (20,2% contro 9,4%) nel gruppo dei criostimolati. Un risultato che ha fatto capire come la criostimolazione a -110°C dà effetti benefici evidenti.
“I nostri risultati indicano che la criostimolazione è utile nel trattamento dell’obesità ma sono necessari studi più ampi e di lunga durata per confermare questi risultati preliminari”, sono queste le parole riportate dal primo autore dello studio,Jacopo Fontana, professore dell’Istituto Auxologico Piancavallo IRCCS, che ha poi aggiunto: “La criostimolazione può avere potenti effetti sul corpo. Può agire come trattamento antinfiammatorio e antiossidante, con effetti benefici sulla composizione corporea, compresa la percentuale di grasso”.