Sono tanti gli oggetti che nel corso degli anni sono spariti dalle nostre vite, perchè “sorpassati”, considerati non al passo con i tempi e superati da sistemi più rapidi e intuitivi
La tecnologia continua a correre e le nuove invenzioni vengono sfornate giorno dopo giorno. Alcune hanno davvero semplificato la nostra quotidianità, altre forse ce l’hanno ingarbugliata, ma tutte in ogni caso hanno mandato in pensione oggetti che abbiamo utilizzato per anni e anni fin da bambini.
Tutto cambia, si evolve e per questo modifica anche la nostra quotidianità. Lo smartphone è probabilmente il simbolo di questo cambiamento epocale che stiamo attraversando in questi anni, in assoluto i più tecnologici della storia dell’umanità.
Uscivamo di casa e ci recavamo dal vicino giornalaio per comprare una rivista e un quotidiano, poi con la nostra macchina fotografica congelavamo per sempre nei nostri ricordi quel bellissimo tramonto, prima di chiamare casa con il telefono a gettoni nella cabina del telefono davanti al nostro bar preferito. Un normalissimo racconto di vita quotidiana che a breve sarà come un film in bianco a nero perché la tecnologia ha già spazzato via, e continuerà a farlo in questi anni, molti degli oggetti e di quelle abitudini che sembravano impossibili da cancellare. Ma non devono passare decenni, a volte basta un lustro per veder scomparire qualcosa dall’uso quotidiano, perché l’essere umano è capace di inventare di continuo nuove tecnologie pronte a cambiare e a migliorare la qualità della vita. Forse non arriveremo mai alle macchine volanti, ma se qualche anno fa ci avessero parlato di quelle elettriche, che oramai sembrano la normalità, forse ci sarebbero venute in mente soltanto le macchinine delle piste Polistil.
Ma la cosa incredibile e anche paradossale è che, così come abbiamo assistito alla “morte tecnologica” di alcuni oggetti che erano entrati a far parte della nostra quotidianità, come ad esempio le schede telefoniche, i floppy disc o i mangianastri, oggi ci dobbiamo preparare a dire addio anche a oggetti abbastanza nuovi che pensavamo fossero già un grande salto nel futuro. Gli appassionati di fotografia, che già avevano dovuto subire il passaggio dalla pellicola al digitale, stanno per dire addio anche alle fotocamere digitali, rimpiazzate dagli obiettivi degli smartphone che diventano ogni giorno più sensibili e potenti. Le chiavette USB nei prossimi anni andranno in pensione a favore delle tantissime piattaforme online che consentono lo storage digitale di dati, anche sensibili, tutti avremo il nostro cloud personale. Addio anche al telecomando, presto infatti potremmo comandare la televisione e tutti gli altri elettrodomestici di casa attraverso il nostro smartphone, con un’app che tiene tutto sotto controllo. Addio anche ai cavi di ricarica dei nostri device, perchè il contatto tra dispositivo e superficie basterà a trasportare l’energia necessaria al caricamento. Tra pochi anni non useremo più nemmeno le password perché si stanno facendo strada tecnologie come il riconoscimento facciale, i sensori per le impronte digitali e gli scanner dell’iride.
Alla ricerca del gelato più buono della capitale? Niente paura, ecco la lista delle 5…
Quella della Vespa Orientalis a Roma sta prendendo sempre più i contorni di una vera…
Quasi sempre, quando si cambia casa e si entra in una nuova abitazione, si sente…
Avete mai visto la casa di Gianni Morandi? Ecco le foto della sua casa in…
Un luogo sul mare, affascinante e conveniente, dove la vita scorre serena e il costo…
Dopo che Meta ha lanciato un nuovo social network, Threads, che sembra dare risultati ottimi,…