Il Napoli, le finali europee e i successi: la clamorosa ricorrenza

Dopo l’Inter, con la qualificazione della Roma in Europa League e della Fiorentina in Conference League, si completa il magico trio di italiane in finale di coppa e c’è un precedente che fa ben sperare

Inter-Manchester City, Siviglia-Roma e Fiorentina-West Ham possono darci tre coppe. Saranno queste le tre finali europee che si disputeranno quest’anno e che vedono una rappresentante del nostro calcio presente in ogni atto finale. Un evento che si era già verificato altre quattro volte a cavallo degli anni 90.

Dopo la vittoria dell’Inter anche nella semifinale di ritorno nell’euroderby contro il Milan, che aveva sancito il pass della squadra di Inzaghi alla finalissima di Champions League, ieri sera la Roma ha conservato il vantaggio della partita di andata contro il Bayer Leverkusen qualificandosi così per l’atto finale di Europa League, e la Fiorentina di Italiano ha ribaltato il Basilea ai supplementari prendendosi così la  finale di Conference League.

Tre italiane in finale a distanza di 29 anni

La finale di Europa League, in programma mercoledì 31 maggio a Budapest, è Siviglia-Roma. La finale di Conference League, che si terrà a Praga il 7 giugno, sarà Fiorentina West-Ham. Due sfide che si uniscono alla magica notte di Istanbul che il 10 giugno vedrà contrapporsi Manchester City e Inter per il gradino più alto della Champions League, principale torneo continentale. Tre italiane nelle finali di coppe europee, insomma: non succedeva da 29 anni, da quelle notti magiche degli anni Novanta del calcio italiano, quando i nostri club dominavano in lungo e in largo per l’Europa. Dal 1988 al 1994 per quattro volte abbiamo portato almeno una rappresentante nelle finali europee, riuscendo sempre a portare a casa almeno due trofei.

Nella Stagione 1988-89: Milan-Steaua Bucarest in Coppa dei Campioni, Napoli-Stoccarda in Coppa UEFA e Sampdoria-Barcellona in Coppa delle Coppe, con le prime due che alzarono al cielo il trofeo, mentre i blucerchiati dovettero arrendersi ai catalani.

Nella Stagione 1992/93: Milan-Marsiglia in Coppa dei Campioni, Juventus-Borussia Dortmund in Coppa UEFA e Parma-Anversa in Coppa delle Coppe. Mentre i rossoneri vennero sconfitti dai francesi, Juventus e Parma si aggiudicarono le loro finali.

Nella Stagione 1993-94:
Milan-Barcellona in Coppa dei Campioni, Inter-Salisburgo in Coppa UEFA e Parma-Arsenal in Coppa delle Coppe. Con le due milanesi ad alzare il trofeo al cielo mentre i ducali si arresero ai Gunners.

Il precedente beneaugurante

Ma c’è un precedente che lascia davvero ben sperare nel clamoroso en-plein delle squadre italiane. Perchè nella stagione 1989-90 tutte le squadre italiane riuscirono a trionfare alzando al cielo la coppa. In Coppa dei Campioni, il Milan di Sacchi si riconferma sul tetto d’Europa. A farne le spese è il Benfica, allenato da Eriksson, che viene steso dalla rete di Rijkaard a Vienna. In Coppa delle Coppe, la Sampdoria di Mancini e Vialli, si prende la rivincita dell’anno prima, battendo l’Anderlecht e in Coppa Uefa ci fu addirittura la finale tutta italiana, quella tra Juventus e Fiorentina. All’andata la squadra di Zoff s’impone a Torino con un secco 3-1, che basta ad assicurarsi la vittoria dopo lo 0-0 della gara di ritorno, giocata ad Avellino. Quella fu l’ultima volta che la Fiorentina arrivò a disputare una finale europea. Tre finali e tre vittorie che in comune avevano un particolare, quell’anno il Napoli di Diego Armando Maradona vinceva il suo primo scudetto, proprio come ha fatto la squadra di Spalletti in questa stagione, tornata a cucirsi sul petto l’ambito triangolo tricolore.