Arriva il cambiamento epocale per la storica presa “lightning” dei prodotti Apple. Dopo 11 anni di onorato lavoro andrà definitivamente in pensione
Da oltre dieci anni l’Europa si muoveva per ottenere questo grande risultato, che ora sarà finalmente realtà. Il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva la legislazione UE che permetterà ai consumatori di utilizzare un caricabatterie universale per tutti i cellulari, i tablet e gli altri dispositivi.
Il connettore Lightning è stato introdotto a settembre 2012 con iPhone 5, presentato come più piccolo, “intelligente” e resistente rispetto al connettore a 30 pin, usato in precedenza e per la prima volta su iPod Classic del 2003.
E’ proprio il caso di dirlo, è un vero e proprio ritorno al futuro quello che vedrà l’attesissimo nuovo iPhone 15, in uscita la prossima settimana negli store Apple di tutto il mondo, dotato della classica presa USB-C al posto di quella cosiddetta “lightning” che aveva contraddistinto tutte le versioni dello smartphone della Casa di Cupertino negli ultimi 10 anni. Ora anche i milioni di utenti Apple potranno usufruire di un qualsiasi cavo con la classica presa per ricaricare il proprio device. La svolta che tutti chiamano del “caricabatterie unico”. La UE aveva ripetutamente chiesto l’introduzione di un caricabatterie universale per tutti i dispositivi elettronici. Nonostante i vari tentativi di collaborare con le industrie che li producono, per ridurne il numero, le misure volontarie non avevano prodotto risultati concreti per i consumatori dell’Unione. C’è voluta una risoluzione unica votata all’unanimità dai membri del Parlamento Europeo per far diventare legge la svolta del caricatore unico. Ora tutti i produttori dovranno adeguarsi e offrire questa porta di ricarica entro l’autunno 2024, dispositivi portatili come smartphone, tablet, e-reader e auricolari venduti nei paesi dell’Unione Europea dovranno offrire sempre una porta di ricarica di tipo USB-C.
In concreto, per ognuno di noi, c’è che non avremo più bisogno di un caricabatterie ogni volta che acquistiamo un nuovo dispositivo elettronico, perché potremo usare lo stesso su tutta una serie di dispositivi elettronici portatili di piccole e medie dimensioni. Saremo naturalmente noi a decidere se acquistare un nuovo dispositivo con o senza caricatore. Una politica aziendale che la Apple aveva già anticipato da almeno tre modelli di iPhone. Il nuovo acquisto veniva consegnato senza cavo di ricarica nella confezione, con conseguente ingente risparmio per l’azienda. Questi nuovi obblighi porteranno a un maggiore riutilizzo dei caricabatterie e aiuteranno i consumatori a risparmiare fino a 250 milioni di euro l’anno sull’acquisto di caricabatterie inutili e fino a 11mila tonnellate di rifiuti elettronici all’anno nell’UE.
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