Il pensionamento è davvero visto come una maledizione conseguente anche all’invecchiamento: ma ecco gli accorgimenti.
Non ci sono dubbi sul fatto che la società ad oggi ha un rapporto davvero strano con la pensione e quindi anche con l’invecchiamento: è fuori questione il fatto che ci si trovi a lavorare negli anni migliori, quando siamo più carichi, per poi trovarci nel momento di maggiore debolezza a non sapere davvero che cosa fare.
Quando sopraggiunge la stanchezza e tutto ciò che vogliamo è riposarci, abbiamo improvvisamente tempo libero e denaro per divertirci. Il pensionamento dovrebbe essere una benedizione, ma potrebbe diventare una maledizione se non lo gestiamo in modo giusto.
E infatti cominciamo le aspettative, tra le tante: avere il tempo di fare tutte le cose che non si potevano fare prima, essere di nuovo completamente indipendenti, avere la possibilità di dedicarsi alla pittura, completare gli album fotografici, viaggiare, andare a pranzo fuori, fare shopping senza code e molto altro ancora. Ma la realtà è ben diversa.
Pensione, questa fase della vita potrebbe diventare una maledizione
Insomma nonostante le intenzioni e le aspettative, non è impossibile pensare che la pensione in qualche modo possa diventare una vera e propria maledizione se non presa nel modo giusto.
E infatti a prescindere dalle aspettative, i sogni di pensionamento possono essere guastati da gravi problemi di salute, tra cui malattie cardiache, ictus, cancro, demenza e malattie mentali. Il colpo di scena è che la causa scatenante di questi problemi potrebbe essere il pensionamento stesso.
Ad avere approfondito il discorso è stata Dhaval Dave, economista della salute e del lavoro presso la Bentley University del Massachusetts che dopo attenti studi, ha scoperto: “che i dati indicano che gli effetti negativi del pensionamento sulla salute sono reali. Il suo team ha scoperto che circa cinque anni dopo il pensionamento, un americano medio ha un declino del 6-9% nella salute mentale, un aumento del 5-6% delle patologie e un aumento del 5-16% delle difficoltà a svolgere le attività quotidiane, tutte derivanti da drastici cambiamenti nello stile di vita”.
E quindi il consiglio principale è quello di fare le cose in modo graduale e nel momento in cui vi troviate a pensare alla pensione dal punto di vista finanziario, il consiglio è quello di farlo anche per il vostro stile di vita fisicamente attivo e socialmente impegnato.
