Il portafoglio digitale è realtà: anche la patente sullo smartphone

Dopo la carta d’identità, la tessera sanitaria e quella elettorale, ora anche la patente si smaterializza e diventa digitale

Come previsto da qualcuno molti anni fa, prima o poi saremmo arrivati alla dematerializzazione di tutto, denaro e documenti compresi. Oggi quel momento è arrivato e con la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione attraverso l’app IO è davvero realtà.

L’app IO scaricata da più di 30 milioni di persone – Notizie.top

Il Governo ha confermato che la nuova patente in formato elettronico, che potrà essere custodita nei nostri smartphone ed essere quindi considerata valida a qualsiasi controllo, sarà attiva già dal 2023.

La dematerializzazione dei documenti

Sviluppata da un apposito team per la trasformazione digitale della nostra Pubblica Amministrazione, l’app IO, dal 2020, è ufficialmente diventato lo strumento nazionale usato per accedere a tanti servizi, come il Bonus vacanze, i servizi di cashback, il famoso bonus dei 500 euro per i giovani e anche purtroppo per il Green Pass. Lo strumento per entrare in contatto direttamente con lo Stato, dopo oltre 33 milioni di download, offre adesso la possibilità di raggiungere quella digitalizzazione richiesta anche dalla Comunità Europea attraverso la dematerializzazione dei documenti personali, tipo tessera sanitaria e carta d’Identità. La novità di questi giorni è che a breve accoglierà anche la patente digitale, da tempo promossa dal Governo e con il varo definitivo previsto entro il 2023, al massimo nei primi mesi del 2024.

La patente potrà essere mostrata a un controllo in formato digitale – Notizie.top –

La patente digitale

L’ultimo documento che diventerà digitale, dopo essere diventato elettronico, sarà dunque la patente di guida. Mano a mano che scadranno le vecchie patenti cartacee, che comunque rimarranno ovviamente valide fino alla naturale scadenza, si potrà, in fase di rinnovo, richiedere la versione elettronica, grande come una normale carta di credito, con foto personale e microchip sul quale saranno caricati tutti i nostri dati. Proprio la presenza di questo chip renderà possibile il passaggio anche al formato digitale e quindi alla possibilità di caricarla sul nostro smartphone esattamente come già facciamo con il bancomat, la carta di credito, la tessera del supermercato e così via. Infatti, stando a quanto dichiarato anche dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per l’Innovazione, Alessio Butti, la patente di guida potrà essere portata con sé in ogni istante tramite smartphone, evitando così sanzioni nel caso in cui ci si dimentichi il documento fisico. Non saremo più multati se la dimenticheremo a casa perché la nuova patente ci accompagnerà sul telefonino e potrà essere mostrata alle forze dell’ordine in formato Qr Code in modo che gli agenti possano, scannerizzando il codice quadrato, verificare se siamo in regola. La patente digitale presenterà comunque diversi vantaggi rispetto alla versione cartacea. Innanzitutto, permetterà una maggiore sicurezza grazie al sistema di autenticazione basato su SPID o CIE e al QR code che ne faciliterà come detto la verifica da parte delle autorità competenti. Inoltre, offrirà aggiornamenti in tempo reale, consentendo al titolare di verificare sempre lo stato del documento, il numero di punti rimasti e le eventuali scadenze e l’app IO potrà anche inviare notifiche riguardanti scadenze come il pagamento del bollo auto, rinnovi e sanzioni amministrative