Il portiere svizzero ha commesso un paio di errori gravi nel match contro il Salisburgo. Ma sui social ha detto di essere felice per la prima in nerazzurro.
Yann Sommer ha fatto il suo debutto con l’Inter, ma la prestazione del 34enne portiere svizzero è stata tutt’altro che impressionante. Nonostante la sua dichiarazione su Instagram di essere “felice del debutto“, con un promettente “more to come”, la sua performance è stata segnata da errori e incertezze.
La partita contro il Salisburgo è stata giocata sotto un diluvio che ha reso il campo impraticabile nel secondo tempo e il pallone scivoloso fin dall’inizio. Questo potrebbe essere un fattore attenuante per Sommer, che ha subito tre gol, ma la sua prestazione è stata ben lontana da quella che ci si aspetterebbe da un portiere di tale esperienza.
Due errori grossolani hanno particolarmente colpito i tifosi. Al 5′ minuto, Sommer ha abbattuto Karim Konate senza prendere il pallone, un’azione innescata da un brutto pallone perso da Henrikh Mkhitaryan. Poi, pochi minuti dopo, Sommer ha inciampato al limite dell’area, colpendo goffamente il pallone con i piedi e lasciando la porta sguarnita, permettendo a Konate di segnare.
Sommer è stato inseguito a lungo dalla dirigenza dell’Inter e gli è stata consegnata la maglia di titolare tra i pali, oltre alla preziosa eredità di André Onana. La sua prestazione contro un avversario dinamico e frizzante, ma non irresistibile, non ha dato la sicurezza che ci si aspetterebbe da un portiere di tale calibro.
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