Una stagione decisamente sfortunata, che fa seguito a un’altra poco fruttuosa. L’avventura di Joaquin Correa all’Inter non è mai davvero decollata e ora l’argentino rischia di saltare anche la finale di Champions League.
Tra Joaquin Correa e l’Inter non è mai davvero scoccata la scintilla. Inutile girarci intorno. Il Tucu non è entrato nei cuori dei tifosi nerazzurri, anzi è forse uno dei pochi giocatori – presenti nella rosa di Simone Inzaghi – costantemente criticati.
E fu proprio Simone Inzaghi a volere l’argentino in nerazzurro: il tecnico piacentino, che l’aveva allenato per tre stagioni alla Lazio, fece proprio il suo nome a Marotta e Ausilio che, dopo aver preso Dzeko, cercavano un’altra punta per sopperire alla partenza di Romelu Lukaku.Vinse la linea Inzaghi, ma i numeri fin qui non hanno dato ragione all’allenatore interista. In questa stagione, il Tucu ha messo insieme 41 apparizioni, di cui solo sedici da titolare e segnato quattro gol. Un bottino piuttosto magro per un giocatore che di mestiere fa l’attaccante. Non che lo scorso anno sia andato molto meglio: 36 presenze complessive, solo quattordici dal primo minuto e sei centri. Insomma, il bottino di Correa con l’Inter dice fin qui dieci gol in 77 presenze. Poco, davvero troppo poco, considerando i 31 milioni investiti dal club per prelevarlo dalla Lazio.
Inter, Correa l’infortunio mette a rischio la finale di Champions
A volte ci si è messa anche la sfortuna a complicare i piani del giocatore argentino che ha dovuto fare i conti con diversi problemi fisici in queste due stagioni ad Appiano Gentile, infortuni che l’hanno costretto a saltare finora ben 26 partite. L’ultimo stop è molto recente, risale alla finale di Coppa Italia vinta dall’Inter contro la Fiorentina, finale in cui Correa è entrato nel finale, giocando gli ultimi sette minuti. Gli esami strumentali effettuati in queste ore hanno rilevato una distrazione al soleo della gamba destra, ergo circa 15 giorni di stop e finale di Champions a forte rischio. Ma a far clamore è come Correa si è procurato l’infortunio: pare infatti che il Tucu abbia sentito dolore proprio al triplice fischio dell’arbitro Irrati, calciando il pallone lontano per la felicità della vittoria appena conquistata.
Una sfortuna vera per il giocatore, che ora vede assottigliarsi le possibilità di essere a disposizione a Istanbul. Ma anche per Simone Inzaghi che avrà un ricambio in meno in attacco in queste ultime due giornate di campionato contro Atalanta e Torino.
