Il campionato s’avvia all’ultimo appuntamento prima della sosta per gli impegni delle nazionali. La Serie A riprenderà nella seconda metà di ottobre e presto in calendario è prevista Inter-Roma…
È uno dei momenti più temuti dai tifosi. La sosta è alle porte, spazio alle nazionali, alle qualificazioni a Euro 2024, con l’Italia che sarà impegnata contro Malta e Inghilterra per cercare di blindare il posto alla prossima rassegna continentale.
Il campionato tornerà nel weekend del 21-22 ottobre, quando l’Inter sarà impegnata nella complicata trasferta di Torino contro i granata di Juric. Poi la squadra di Inzaghi andrà a Salisburgo per la terza gara del girone di Champions e poi domenica 29 ottobre, alle 18, al Meazza arriverà la Roma di due grandi ex: José Mourinho e Romelu Lukaku. Uno amatissimo, l’altro invece a dir poco inviso al popolo nerazzurro. Lukaku era uno dei giocatori più amati nella storia recente dell’Inter, protagonista dello Scudetto del 2021, accolto calorosamente nell’estate del 2022, quando decise di tornare a Milano dopo la negativa esperienza con il Chelsea. Supportato lo scorso anno, anche quando le cose andavano male, per via di una condizione fisica non ottimale. Poi gli eventi estivi, la scelta di Big Rom di voltare le spalle all’Inter, di non rispondere alle chiamate di Marotta e Ausilio, facendo naufragare la trattativa per il suo ritorno definitivo all’Inter.
Dietro la scelta di Lukaku ci sarebbe stata la Juventus convinta di poter imbastire con il Chelsea uno scambio con Vlahovic (più conguaglio a favore del club bianconero). Lukaku voleva la Juve, convinto da Giuntoli e Allegri che sarebbe stato centrale nel progetto di rinascita bianconero, ma alla fine l’operazione col Chelsea non è mai decollata. Ecco che gli interisti hanno visto nel comportamento di Romelu un tradimento inaccettabile, uno schiaffo al loro amore, proprio con i grandi rivali di sempre. Alla fine, senza più la Juve, Lukaku ha virato sulla Roma, persuaso dal vecchio maestro Mourinho. Ma ormai il danno era fatto. Il rapporto con l’Inter e i suoi tifosi disintegrato. E così la Curva Nord nerazzurra sta preparando un’accoglienza clamorosa per il belga che tornerà a San Siro entro tre settimane.
50 mila fischietti saranno distribuiti sugli spalti del Meazza per creare un ambiente ostile, creare un muro di fischi e disapprovazione che dovrà far capire a Lukaku il prezzo del tradimento compiuto in estate.
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