Inter, la strana confessione di Ausilio: “Seguo le mogli dei calciatori…”

Il direttore sportivo nerazzurro ha parlato a margine di un evento alla Triennale di Milano. L’ammissione ha preceduto le risposte sul calciomercato

Dichiarazioni particolari, delle rivelazioni social: “No, non ho un account Instagram ufficiale“. Parole di Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter, che ha appena chiuso il colpo Frattesi dal Sassuolo dopo essersi già assicurato le prestazioni di Thuram. Un inizio di mercato convincente a cui aggiungere i rinnovi dei contratti di Calhanoglu e Bastoni.

C’è un “però” nella confessione del dirigente nerazzurro, intervistato a margine dell’evento “Sport e Musica nell’era della performance. Basta ancora il solo talento?” andato in scena alla Triennale di Milano. “Non ho un account Instagram ufficiale – ha detto Ausilio – ma ne ho creato uno per controllare le mogli dei calciatori, perché qualcuna mi ha creato dei problemi. Dalle compagne e dalle fidanzate si capiscono tante cose, anche della personalità del calciatore. Poi seguo anche giocatori di altre squadre. Ma quel profilo l’ho creato per la moglie di un calciatore che mi stava dando tantissimi problemi”. Chi sarà mai?

“Ora le altre squadre dicono che non volessero Frattesi…”

Una parentesi stramba prima di affrontare i temi legati al mercato: “Frattesi? Quando un club prende un calciatore le altre dicono che non se ne erano interessate, in realtà in tante seguivano Davide, non era solo questione di uno o due squadre. È un giocatore forte che è cresciuto tanto, parliamo di un Nazionale che ha attirato l’attenzione di tanti club italiani. Noi ci abbiamo lavorato, il ragazzo ci ha dato una mano perché forse vedeva nell’Inter il progetto più convincente. Siamo stati contenti di chiudere questa operazione”.

Infine su Onana e Lukaku: “Non c’è alcuna fretta di voler cedere il portiere, finora nessuna offerta ci ha soddisfatto. Per Lukaku non si sono mai interrotti i dialoghi con il club inglese. Sappiamo che non lo danno in prestito per il secondo anno, valutiamo se possiamo prenderlo a titolo definitivo. Lui sa benissimo che vorremmo riportarlo all’Inter e per questo cercheremo di trovare una soluzione”.