Inviare file di grandi dimensioni: ecco le alternative a WeTransfer

E’ davvero importante avere una applicazione che permetta di spostare file di grandi dimensioni quando non abbiamo WeTransfer.

Parliamoci chiaro per i professionisti o comunque sia anche per i privati che lavorano in questo settore succede molto spesso di trovarsi davanti alla necessità di trasferire dei file anche di grandezza e peso elevati.

Ci sono delle limitazione sulle dimensioni degli allegati che vengono molto spesso imposte dai provider di posta e da tutti i fornitori di caselle email, portano a guardare a servizi per la memorizzazione dei dati sul cloud. E quindi la cosa da fare è quella di trovare una soluzione.

Nella maggior parte dei casi, il sistema che viene utilizzato più comunemente è quello di WeTransfer, ma ci sono anche delle valide alternative che è il caso di tenere d’occhio, come ad esempio SwissTrasnfer che offre questo servizio in maniera affidabile e con un occhio all’impatto ambientale.

WeTransfer permette di trasferire dati: ma quale sarà la sua alternativa?

Come detto prima, esiste WeTransfer, la piattaforma che permette di potere spostare dei dati anche molto grandi da un posto ad un altro, servizio molto importante per i professionisti o gli esperti del settore: “Questo servizio permette lo scambio di file via mail ed ha non pochi vantaggi: nella versione base permette l’invio di file con un limite massimo di 2 Gigabyte al giorno senza occupare spazio sulla casella di posta elettronica”.

Ma negli anni sono nate anche delle valide alternative che in qualche modo sono utili nel momento in cui per un motivo o per un altro questo sistema non può essere utilizzato o ci si trovi davanti ad un disguido di qualsiasi genere.

Tra i tanti esempi troviamo: Oroson che oltre a consentirti di condividere file di grandi dimensioni e di mantenere al sicuro i tuoi documenti aziendali e personali nel loro cloud storage, offre una serie di altre funzionalità come ad esempio la correzione di bozze online, la revisione la correzione e l’annotazione di video e altro ancora.

Ancora: Smash, gratuito ma anche senza limiti alle dimensioni dei file che possono essere condivisi. Come spiegano gli esperti: “Non è necessario registrare un account per utilizzarlo ed i file condivisi sono disponibili per un massimo di 14 giorni, dopodiché vengono cancellati (se si passa a un account Premium, il periodo sale a un anno intero). Come misura di sicurezza, potrai avere anche la possibilità di proteggere con una password i file condivisi”.

Infine, un valida altra alternativa è Google Drive, Onedrive e Dropbox, questi servizi con i loro Icloud permettono di condividere i file archiviati tramite link o email e di recuperarli qualora li avessi accidentalmente cancellati. Infine una valida alternativa è quella di SwissTrasnfer.