Sarà un’autentica rivoluzione per tutti gli appassionati dello smartphone con la mela, il sistema di ricarica subirà un cambiamento importante
I nuovi iPhone 15 avranno una USB-C invece della storica porta Lightning. L’indiscrezione, che circolava da tempo, ha trovato conferme importanti direttamente dai paesi scelti dalla Apple come fornitori della nuova tecnologia, in particolare l’azienda taiwanese Parade Technologies fornitrice dei chip retimer USB 4 per iPhone 15.
La scelta da parte della casa di Cupertino di passare dalla storica porta lightning alla classica USB-C resta un cambiamento epocale. Fin dall’avvento dell’iPhone 5 gli smartphone con la mela erano dotati di questa particolare presa di ricarica che, da quel momento in poi, avrebbe caratterizzato i prodotti Apple.
Grande attesa per il nuovo iPhone
Come dopo ogni annuncio dell’uscita di un nuovo modello di iPhone, l’attesa diventa sempre più importante, settimana dopo settimana, e anche questa volta tutti i fan dello smartphone della Apple sono alla ricerca delle prime indiscrezioni sul nuovo device che dovrebbe arrivare negli store il prossimo settembre. Tra le varie novità che l’iPhone 15 porterà in dote ce ne è una che potrebbe risultare anche spiazzante, perchè rappresenta una svolta epocale per l’azienda di Seattle, ma che poi all’atto pratico non è altro che il modo per uniformarsi a una delibera europea in materia. Il prossimo modello Apple infatti avrà come porta di ricarica una classica porta USB, ma del modello più evoluto a carica veloce C, abbandonando quella che, molti anni fa, era stata una vera e propria scelta aziendale, la porta lightning. Questa sarà la prima volta che Apple abbandonerà la familiare porta “allungata”, utilizzata sin dall’introduzione dell’iPhone 5, anche se su tutti i modelli precedenti era stata comunque utilizzata la porta a 30 pin. All’epoca dell’introduzione della grande novità, la reazione del pubblico non era stata esattamente positiva, poi con il tempo è diventato un motivo di distinzione.
Una decisione politica
Per quanto riguarda gli accessori per smartphone, tablet e notebook, tutto è cambiato quando con 602 voti favorevoli, 13 contrari e 8 astenuti, il Parlamento Europeo, lo scorso anno, approvò il caricatore unico per tutti. Dall’autunno 2024 i produttori dovranno necessariamente fornire solo la ricarica tramite il sistema usb type-c per smartphone, cellulari, tablet, fotocamere digitali, tastiere, mouse, sistemi di navigazione portatili, lettori di ebook. Secondo le stime, il passaggio a un unico standard obbligatorio per la ricarica dei dispositivi tecnologici permetterà di risparmiare oltre 250 milioni di euro in acquisti non necessari, evitando soprattutto di generare qualcosa come 11.000 tonnellate di rifiuti tecnologici all’anno. Sembrava una scelta orientata a far cambiare tecnologia di ricarica alla Apple, unica fino ad oggi a scegliere una diversa via di connettore. L’azienda di Seattle ha già fornito i propri MacBook e buona parte degli iPad della porta USB-C, ora toccherà al prossimo iPhone in uscita dopo l’estate.
