IPhone ritirati dal mercato: emetteno troppe radiazioni

Clamorosa la decisione del governo francese di ritirare dal mercato il famoso device se la Apple non interviene immediatamente

La decisione della sospensione, che potrebbe fare scuola anche in altri paesi, è arrivata dopo che i test effettuati da Anfr, l’agenzia francese che regola le frequenze radio, hanno rilevato che il modello emette più onde elettromagnetiche suscettibili di essere assorbite dal corpo di quelle consentite.

Un duro colpo per la Apple a causa della decisione della Francia. Proprio nei giorni del lancio dell’ultimo arrivato, il nuovo iPhone 15 che tanta curiosità aveva già destato tra gli appassionati della Mela, Parigi ha imposto alla compagnia statunitense di ritirare in modo temporaneo l’iPhone 12 dal mercato nazionale. 

Troppe radiazioni assorbili dall’uomo

L’iPhone 12, il telefono di Apple lanciato nel 2020, non può più essere commercializzato in Francia perché emette troppe radiazioni. Nel bel mezzo del lancio sul mercato del nuovissimo modello della Casa di Cupertino, l’iPhone 15, l’Agenzia nazionale per le frequenze francese ha ordinato alla Apple di ritirare l’iPhone 12 dal mercato francese, affermando che emette livelli di radiazioni elettromagnetiche troppo elevati. L’agenzia ha infatti precisato di aver “ordinato ad Apple di ritirare l’iPhone 12 dal mercato francese a partire dal 12 settembre a causa del superamento del limite” di assorbimento elettromagnetico “. Secondo la normativa europea, un telefono, quando è tenuto in mano o in tasca, deve emettere al massimo 4W/Kg per tutelare il corpo umano dall’assorbimento delle radiazioni. I test effettuati dall’Agenzia francese hanno riscontrato un livello medio di emissioni che si aggira sui 5,74W/Kg. 

Cosa accade ai modelli in commercio

Una decisione senza precedenti quella presa dal governo francese che, oltre a bloccare la vendita del modello incriminato, deve anche risolvere tutti i problemi di quelli già in uso dalla popolazione. La stessa agenzia francese chiede inoltre ad Apple di “adottare tutti i mezzi disponibili per rimediare rapidamente a questo malfunzionamento” sugli apparecchi già venduti, pena il loro ritiro. Quindi gli aggiornamenti correttivi per l’iPhone 12 saranno monitorati dall’Autorità francese e se non dovessero funzionare, allora la Apple dovrà ritirare in modo permanente anche i telefoni che sono già stati venduti, cosa non semplice da realizzare. L’azienda americana comunque ha contestato i risultati dell’Anfr a un’agenzia di stampa francese, affermando di aver già presentato molteplici analisi indipendenti che dimostrano la conformità dei dispositivi. In ogni caso, la società ha dichiarato che continuerà a collaborare con l’ente regolatore.