Arriva l’annuncio ufficiale della Casa di Cupertino per quanto riguarda l’imminente uscita del nuovo modello, atteso nelle prossime settimane
Che il 2023 ci avrebbe regalato un nuovo modello di iPhone era oramai fuori discussione. Troppe le indiscrezioni che continuano ad arrivare dal web anche perchè, come accade da alcuni anni a questa parte, Apple rilascia annualmente l’upgrade per il suo iconico smartphone. Ma sul nuovo modello è prevista una grande novità.
É passato quasi un anno dall’uscita di iPhone 14, iPhone 14 Pro Max, iPhone 14 Pro e iPhone 14 Plus, e l’attesa di scoprire tutte le novità che troveremo su iPhone 15 è enorme. Dovrebbe essere fissato intorno alla metà di settembre l’arrivo sugli scaffali degli store della mela.
Tutto è pronto per il nuovo iPhone
Probabilmente l’iPhone 15 uscirà il 12 settembre 2023 insieme alla versione aggiornata del sistema operativo iOS 17 e giorno dopo giorno cresce l’attesa tra gli appassionati che non vedono l’ora di scoprire il nuovo modello della Casa di Cupertino. Tante le indiscrezioni che circolano da mesi sul web e spaziano dal display e la fotocamera al prezzo e alla data di uscita. Si dice anche che quest’anno arriverà l’inedito iPhone 15 Ultra al posto del modello Pro Max. Ma forse l’unica certezza che ad oggi possiamo avere sul nuovo modello è quello su un particolare comunque fondamentale per l’utilizzo del device. La porta dove inserire la spina di ricarica. Il nuovo iPhone 15 non avrà più la particolare presa lightning per ricaricare il cellulare, ma adotterà la presa universale USB-C. Una svolta epocale per Apple, resa obbligatoria dalla Comunità Europea con una precisa direttiva.
Uniformità di utilizzo
Se ne parlava fin dal 2009 e ora è finalmente diventa realtà, in Europa la porta USB-C sarà obbligatoria entro la fine del 2024 per tutti i dispositivi elettronici di piccole e medie dimensioni. Tutte le aziende stanno quindi aggiornando i propri device di prossima uscita e anche la Apple, suo malgrado, si è dovuta adeguare sul nuovo iPhone 15 e sui nuovi Mac e iPad in commercio dal prossimo anno. Una svolta confermata anche da Greg Joswiak, senior vice president Worldwide Marketing di Apple, nel corso di un evento organizzato dai media statunitensi, “Ovviamente dovremo adeguarci, non abbiamo scelta”, ha confermato il vice presidente. Una svolta fortemente voluta dalla UE anche per una questione ecologica, con milioni di cavi che in questo modo possono venir riutilizzati anche cambiando marca e modello del proprio smartphone. Secondo l’Unione europea l’adozione e l’obbligo di USB-C contribuiranno a far risparmiare agli utenti fino a 250 milioni di euro all’anno per l’acquisto di alimentatori e caricatori. Si stima che i caricatori smaltiti e non utilizzati rappresentino circa 11.000 tonnellate di rifiuti elettronici all’anno.