L’ex naufraga si è scagliata contro una concorrente ancora in gioco: la confessione a poche ore dalla finale
Ci siamo, l’ultima puntata de L’isola dei famosi sta per cominciare a tra qualche ora quindi conosceremo il vincitore, o la vincitrice, di questa edizione del programma, condotto per la terza stagione consecutiva da Ilary Blasi. La conduttrice è stata affiancata come sempre da Alvin, storico inviato in Honduras, ed è stata confermata la presenza di Vladimir Luxuria come opinionista. A loro si è unito Enrico Papi, che ha preso il posto di Nicola Savino. Quando ormai siamo agli sgoccioli del reality la presentatrice & Co. devono comunque fare i conti con i malumori dei concorrenti.
Questa sera a contendersi la vittoria saranno Pamela Camassa, Luca Vetrone, Marco Mazzoli, Andrea Lo Cicero, Cristina Scuccia e Alessandra Drusian. Ospite de L’Isola Party, l’ex naufraga Corinne Clery ha detto la sua su una delle possibili vincitrice e il giudizio dell’attrice francese di un’ex compagna di avventura non è stato affatto tenero.
Clery: “Cristina è una grande stratega”
Corinne Clery, nel corso della sua chiacchierata volta a raccontare l’esperienza in Honduras, non le ha mandate a dire a Cristina Scuccia: “Attriti? Io non impazzisco per lei. Se è un po’ stratega? Oddio no, non un po’ ma tantissimo. Posso dire tutto quello che voglio? Lei è molto determinata ad arrivare non so dove ma ad arrivare da qualche parte. Voi la vedete così dolce in diretta ma con noi non voleva parlare ed era sempre di cattivo umore. Io tutte le mattine cercavo in maniera carina di approcciarmi. Lei zero e uno ci rimane male, soprattutto da un’ex suora. Zero empatia e non chiedeva mai come stavamo o come andava“.
“Quando ci avvicinavamo diceva che non voleva dire nulla e che le dava fastidio che le facessimo troppe domande – ha proseguito l’attrice francese a proposito della naufraga ancora in gioco – . Alla fine basta, poi uno tira le somme. Io vedo quello che devo vedere e ho notato tante piccole cose. Ho visto anche cose che mi hanno fatto pensare che era meglio che non fosse più suora. E forse lei lo sa”.
“Lei è molto dura e indirizzata alle piccole pillole di saggezza che riesce a dare ogni tanto – ha concluso Corinne Clery -. Questo per tenere la curiosità su di lei. E sta facendo tutto bene, sta riuscendo nel suo scopo. Mantiene la curiosità, ma non dice davvero nulla. Se non fosse stata suora non avrebbe incuriosito nessuno. Quindi non può arrabbiarsi se uno le chiede del passato. Come se a me facessero domande sulle mie commedie anni 80, certo ho fatto quei film, ne vado fiera e ne parlo”.