It-Alert: ecco il nuovo sistema nazionale di allarme pubblico

In questo periodo di continue “allerte” è stato ovvio pensare a un sistema di comunicazione di allarme pubblico

IT-Alert è un sistema di allarme pubblico promosso dal Dipartimento della Protezione Civile che nasce con l’obiettivo di coprire “l’ultimo miglio” dell’informazione in ambito di protezione civile e raggiungere i cittadini potenzialmente interessati da una situazione di emergenza.

Arriva il It-Alert su ogni smartphone – Notizie.top –

Un nuovo strumento quindi per l’informazione diretta alla popolazione, che dirama ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica messaggi utili in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso. IT-alert è attualmente in fase di sperimentazione.

L’ultimo miglio dell’allarme

Questo è un messaggio di test del sistema di allarme pubblico italiano. Una volta operativo ti avviserà in caso di grave emergenza. Per informazioni vai sul sito www.it-alert.it e compila il questionario”. Questo il testo del messaggio che apparirà sul nostro smartphone debitamente abilitato per avvisare praticamente in contemporanea e in tempo reale tutta la popolazione di un pericolo imminente. Il sistema è stato presentato dal Ministro per la Protezione civile e per le Politiche del mare, Nello Musumeci e dal Direttore della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio. I messaggi sono inviati infatti dal Servizio Nazionale della protezione civile e avranno il compito di integrare le modalità di informazione e comunicazione già previste in casi di emergenza, allo scopo di favorire l’adozione delle misure di autoprotezione in relazione al tipo di allarme da diramare.

In questo primo periodo l’obiettivo è quello di testare la tecnologia e far conoscere IT-alert. Gli utenti che si trovano nell’area interessata riceveranno un messaggio di testo, accompagnato da un suono ben riconoscibile e differente dalle classiche suonerie, che indicherà chi lo manda (IT-alert). Una volta ricevuto il messaggio il telefono bloccherà temporaneamente le altre funzionalità, per riprenderle una volta confermata la ricezione del messaggio. Inoltre, agli utenti verrà chiesto di compilare un questionario utile a implementare il sistema.

Coprire l’ultimo miglio dell’allarme generale – Notizie.top –

Arriva sotto forma di notifica sonora

Le notifiche di It-Alert si basano sulla tecnologia cell-broadcast, con l’utilizzo di messaggi di testo fuori dai classici circuiti, per rendere possibile riceverli anche in condizioni di linea limitata o saturazione della banda. I messaggi di It-Alert sono inviati all’interno di un gruppo di celle telefoniche geograficamente vicine, capaci di delimitare un’area corrispondente a quella interessata dall’evento. I limiti di tale tecnologia sono rappresentati dal possibile invio della notifica anche a utenti che si trovano fuori dalla zona target. Inoltre il messaggio non viene ricevuto se il segnale è assente o se il cellulare è spento. Il sistema non funziona sui vecchi cellulari, ma solo sugli smartphone e problemi di ricezione potrebbero verificarsi sui dispositivi con vecchie versioni del sistema operativo. A livello locale, ma in territori più limitati, una sperimentazione di questo genere è stata già effettuata a Vulcano, simulando un’eruzione, e in provincia di Reggio Calabria, simulando un terremoto nella zona dello Stretto. Il primo test pubblico avverrà in Toscana il 28 giugno 2023. Il secondo test verrà eseguito in Sardegna il 30 giugno, il terzo in Sicilia il 5 luglio, poi in Calabria il 7 luglio e infine in Emilia Romagna il 10 luglio. Entro la fine del 2023 i test verranno completati in tutte le altre regioni e province autonome. A quel punto la fase di sperimentazione sarà terminata e il servizio entrerà ufficialmente in funzione.