Italia Under 19 campione d’Europa: ecco chi sono i protagonisti del titolo

Andiamo a conoscere insieme ruolo per ruolo i giocatori che hanno permesso all’Italia di andare a conquistare il titolo.

L’Italia Under 19 è campione d’Europa 20 anni dopo. A Malta gli azzurrini hanno compiuto una vera e propria impresa pensando che non erano partiti con i favori del pronostico. Ma chi sono i protagonisti dell’impresa?

Andiamo a conoscere ruolo per ruolo i giocatori che hanno permesso alla nostra nazionale di salire sul tetto continentale.

Italia Under 19, la rosa campione d’Europa

Partiamo dai portieri. In questi Europei la porta è stata difesa da Davide Mastrantonio, che è di proprietà della Roma. Numero 12 della spedizione maltese Lorenzo Palmisani del Frosinone.

In difesa si sono messi in evidenza sicuramente i fratelli Dellavalle (uno gioca nel Torino e uno nella Juventus). Missori non è assolutamente una novità visto che ha già esordito con la Roma di Mourinho. Mentre a sinistra ha giocato quasi sempre Regonesi, del Sassuolo. Non possiamo non nominare Kayode, il giocatore della Fiorentina che ha permesso all’Italia con il suo gol di conquistare il titolo. A completare il reparto Chiarodia, neo giocatore del Monchengladbach e Bozzolan del Milan.

A centrocampo ci sono giocatori molto interessanti e tra loro non possiamo non nominare Ndour, che ha appena firmato con il PSG. Anche Faticanti della Roma si è meso in mostra. A completare il reparto Lipani del Genoa, Amatucci della Fiorentina e Pisilli della Roma. In quel ruolo ha trovato spazio alcune volte anche Hasa della Juventus, ma lui nasce come esterno difensivo.

A proposito di attacco. Francesco Pio Esposito dell’Inter e Samuele Vignato del Monza si sono presi la scena con prestazioni di alto livello. Ma a completare il reparto troviamo anche D’Andrea del Sassuolo, Turco della Juventus e Koleosho dell’Espanyol.

La rivincita di Bollini

La vittoria dell’Europeo è anche un po’ la rivincita di Alberto Bollini. Molto difficile ad oggi una sua conferma in Under 19. Vedremo se sarà promosso in Under 20 con Nunziata in U21 per dare continuità al lavoro iniziato negli anni scorsi oppure sarà lui a fare il doppio salto considerando che molti di questi giocatori quasi certamente da settembre inizieranno il ciclo con l’Under 21.