La 28enne, ambasciatrice della casa automobilistica britannica, ha completato il test alla guida della AMR21. Il suo desiderio: “Voglio essere di ispirazione per altre donne”
Una nuova pagina di Formula 1. Protagonista Jessica Hawkins, pilota 28enne ex partecipante della W Series e ambasciatrice di Aston Martin. La ragazza è scesa in pista all’Hungaroring e ha completato il suo primo test alla guida della AMR21. Per lei 26 giri alla guida della monoposto che corse nel Mondiale del 2021.
Hawkins, ex campionessa nazionale di kart, vanta nel proprio curriculum esperienze in Formula 4, Formula Ford, Jaguar I-Pace eTrophy, British Touring Car Championship e nella Mini Challenge UK Pro Class. Ha lavorato pure come stuntwoman per Fast and Furious Live e come Bond Girl per la saga dedicata all’agente James Bond. “Voglio ringraziare di cuore tutti i componenti del team AMF1 per aver avuto fiducia in me, per aver creduto in me e per avermi dato questa opportunità”, sono state le parole scelte. “Mi ci è voluta ogni goccia di sangue, sudore e lacrime per arrivare qui. Quando ho sentito per la prima volta che poteva essere una possibilità, quasi non potevo crederci. Ho dovuto tenerlo segreto per mesi ormai, il che è stato piuttosto difficile! Ne è valsa assolutamente la pena e mi ha dato riscontri davvero preziosi”.
“Voglio ispirare altre donne”
Ha raccontato le emozioni provate durante lo speciale test: “Niente è paragonabile all’accelerazione e alla frenata di una vettura di Formula 1 e, visti i dati, sono davvero orgogliosa della mia prestazione. Guidare l’AMR21 è stato per me un sogno diventato realtà e che ero pronta a realizzare da molto tempo. Continuerò a spingere per ottenere di più e, nel frattempo, voglio ispirare altre donne e far loro sapere che dovrebbero seguire il loro sogno, qualunque esso sia”.
Robert Sattler, direttore del programma Evolution dell’Aston Martin, ha così spiegato: “Jessica è stata eccelsa nel suo primo test di F1. Dopo l’installation lap abbiamo avuto un piccolo ritardo perché il circuito è stato colpito da una forte pioggia. Ciò ha portato ad una pista umida e durante la sua prima corsa vera e propria c’erano ancora alcune zone bagnata in alcune curve. Jessica ha progressivamente acquisito velocità su una pista difficile, gestendo in modo impeccabile la complessità della vettura AMR21”. Non ha lesinato complimenti per la sua performance: “Il suo feedback è stato preciso e correlato con i nostri dati. Dopo tre giri, la pista si era asciugata e lei stava già raggiungendo le velocità sul giro di riferimento. Nel complesso, Jessica ha eseguito un eccellente programma di test con un atteggiamento molto professionale e speriamo di vederla di nuovo presto in macchina”.
