La Principessa del Galles è una frequentatrice abituale di Wimbledon, ma questa volta si è resa protagonista involontaria di un piccolo neo al protocollo del famoso torneo
In questi giorni, la moglie del principe William è presenza fissa sugli spalti del più antico e prestigioso evento tennistico in qualità di royal patron dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club, ruolo ereditato direttamente dalla Regina Elisabetta II, e tutti i riflettori sono puntati su di lei.
Il più antico e famoso torneo di tennis al mondo è giunto quasi alla conclusione con il solito spettacolo in campo e sugli spalti che hanno visto, in ogni giornata di gara, la presenza di tanti appassionati, ma anche di molti ex campioni e vari vip.
L’etichetta da rispettare a Wimbledon
Il torneo di tennis di Wimbledon rappresenta l’appuntamento clou dell’anno per gli appassionati e per i campioni che si andranno a contendere il famoso trofeo. Sarà per la particolare superficie in erba, sarà per il “total white” come dress code da rispettare per i tennisti, sarà per le fragole con panna, fatto sta che i rituali di Wimbledon, immutati nel tempo, hanno reso questo torneo un’icona assoluta. La presenza dei membri della Famiglia Reale nel Royal Box è una consuetudine di ogni giorno di gara e quest’anno soprattutto la Principessa Kate, dopo aver ereditato, alla morte di Elisabetta, il ruolo di padrona di casa, non ha mai mancato di essere presente alle partite elegantissima e impeccabile come sempre. La sua presenza, ovviamente, scatena sempre l’attenzione dei media e degli stessi altri spettatori. In occasione della sua prima giornata al torneo, Kate ha assistito al match tra l’inglese Katie Boulter e l’australiana Daria Saville, vinto dalla padrona di casa per due set a zero, indossando un blazer verde menta di Balmain con revers bianchi a contrasto abbinato e un abito midi bianco plissettato che a molti ha ricordato una mise che l’iconica Lady Diana sfoggiò nel 1988.
Quel piccolo errore della Principessa
Nel Royal Box il dress code vuole che ci si vesta eleganti, gli uomini infatti devono essere sempre in giacca e cravatta, le donne devono portare abiti o completi blazer e gonne, mentre sarebbe meglio evitare i pantaloni. C’è anche una regola di bon ton che invita caldamente le donne a non indossare i cappelli perché “tendono a oscurare la visione di coloro che sono seduti dietro di loro”. Questa volta la stessa Kate, indossando un cappello giallo dalle falde larghe per proteggersi dall’insolito caldo londinese, ha infranto una delle regole di bon ton del Royal Box. Peccato veniale per la Principessa sempre molto attenta e puntuale nel rispettare momenti che non si sposano con l’etichetta.
