Keira Knightley punta il dito contro l’Intelligenza Artificiale
Una delle colonne della saga dei “Pirata dei Caraibi” ha deciso di mettere un copyright sul suo volto. Se i governi non dovessero decidere di approvare delle regole importanti per proteggere gli attori dall’IA. I lavoratori del cinema sono in sciopero da quasi cinque mesi per le stesse ragioni.
L’attrice ha alzato la voce e lo ha fatto in una breve dichiarazione che ha rilasciato al noto quotidiano estero “Telegraph“. Uno sfogo che ha fatto il giro del mondo del cinema. Tanto è vero che sono scoppiate le polemiche negli Studios.
Keira Knightley, che attacco all’IA
Queste sono alcune delle sue parole: “Per le attrici la preoccupazione riguarda la propria voce, e stanno cercando di proteggere l’industria del doppiaggio. Spero che i governi si muovano e regolamentino questo problema, se no immagino che il mio prossimo passo sarà quello di proteggere il mio volto“.
Senza dimenticare anche uno dei casi che riguarda un altro noto attore come Bruce Willis. Quest’ultimo non sta affatto bene a livello di salute (affetto da demenza). Tanto da allontanarsi dal cinema e dalle scene. Solo che, nel suo Paese, è apparso in una pubblicità nella quale aveva una bomba legata al corpo, e urlava dal retro di uno yacht ‘Mississippi‘.
Ritornando all’attrice, però, ha minacciato di proteggere il suo volto attraverso il copyright per evitare eventuali utilizzi impropri della sua immagine. “Non so a che punto sia, so solo che è questa la trattativa. Ma immagino che il prossimo passo sarà quello di mettere sotto copyright la mia faccia. L’intelligenza artificiale ha il potenziale per essere catastrofica e spero che i governi intervengano e la regolamentino“.
La paura è che Amazon, Netflix e Apple si servano di tecnologie avanzate per creare dei deepfake. Senza chiedere l’autorizzazione dei diretti interessati. La preoccupazione aumenta sempre di più.