L’abitudine di togliere le scarpe prima di entrare in casa è abbastanza radicata anche tra gli Italiani, ma pochi hanno il coraggio di chiederlo anche ai propri ospiti in visita
In alcuni paesi sarebbe impensabile entrare in casa, propria o altrui, con le scarpe “di fuori”. Nell’Europa settentrionale è considerato anti-igienico lasciare le scarpe dentro casa. In Austria e Germania l’usanza di togliere le scarpe è particolarmente forte. C’è addirittura il costume di portare con sé delle pantofole.
In Giappone l’usanza di togliere le scarpe è antica e può essere collegata all’uso di mangiare seduti a terra. In alcuni casi la regola si applica persino a ristoranti, santuari, templi e sale da tè. In India si usa togliere le scarpe prima di entrare nella maggior parte degli edifici religiosi e delle case, perché è per lasciarsi alle spalle l’energia negativa. In Iran, Pakistan, Afghanistan è abitudine toglierle sempre perché molti considerano le scarpe come l’indumento più sporco che si possa indossare.
E soprattutto una questione igenica
Ma al di là delle abitudini “personali” , togliersi le scarpe appena messo piede in casa si rivela soprattutto igienico, perché le scarpe sono sporchissime e quindi pericolose nell’ambiente domestico. Basti pensare a tutto ciò che potremmo calpestare con le nostre scarpe la scelta sarebbe obbligata. Nel Feng Shui, si ritiene che le scarpe possano influenzare l’energia di uno spazio, sia positivamente che negativamente. Secondo questa pratica, le scarpe possono portare energia negativa dalla strada in casa, e questo può influenzare l’energia della tua casa. Pertanto, si consiglia di togliersi le scarpe quando si entra in casa per mantenere l’energia positiva della propria casa. Ma non tutti riescono a mostrare ad altri i propri piedi nudi: ci sono persone che avvertono una sensazione di disagio. Però l’asfalto che calpestiamo, il terreno inquinato, gli escrementi animali rappresentano un grosso pericolo per la salute, e una volta in casa si mescolano a polvere e capelli e alle microplastiche contenute nei detersivi per la casa. Le suole delle scarpe sono un ricettacolo per tutti questi microrganismi, soprattutto Escherichia coli, un batterio fecale che può provocare vomito, diarrea e crampi, ma anche piombo, cadmio e arsenico.
Resta una buona abitudine
Come scrive il New York Times, dopo aver intervistato numerosi esperti, in realtà il pericolo non deriva dal pavimento in sè, ma dalla probabilità di toccare qualcosa che sia sul pavimento e poi mettere le mani in bocca, o addirittura mangiare del cibo è caduto. Non ultimo, il vantaggio di lasciare le scarpe fuori casa o all’ingresso è che richiede meno impegno nelle pulizie. Va da sé che se noi portiamo meno sporcizia in casa senza le scarpe, meno spesso dovremo pulire. La conclusione è che togliere le scarpe in casa è sicuramente una buona abitudine, da non far diventare però una vera e propria ossessione.