Pare proprio che il segreto per allontanare le zanzare sia da ricercare nella chimica: cosi non riconoscono l’odore.
Sembrava non dovesse succedere più, eppure l’estate è arrivata e con essa oltre che il caldo e le belle giornate, ha portato anche le zanzare: i tanto temuti animaletti che nei mesi più caldi dell’anno ci fanno dannare.
Le punture infatti oltre ad essere molto fastidiose, delle volte possono rivelarsi anche mortali, come ad esempio quelle delle zanzare portatrici di malaria i cui morsi causano centinaia di migliaia di morti ogni anno in tutto il mondo.
Ebbene, per poterle combattere pare proprio che la soluzione giusta sia quella resa nota dagli scienziati dell’Università Ebraica di Gerusalemme che hanno appunto sviluppato un nuovo tipo di repellente per insetti, ovvero un camuffamento chimico, che potrebbe impedire al 99% delle zanzare di posarsi sulla pelle dove viene applicato.
Zanzara, gli scienziati ricorrono al camuoflage
Proprio cosi, gli scienziati che hanno cercato di trovare una soluzione per le zanzare sembrano essere ricorsi alla chimica: “In primo luogo, è una protezione meccanica contro le zanzare che pungono la pelle. In secondo luogo, questo polimero di cellulosa agisce come un camuffamento chimico”, ha spiegato il dottor Jonathan Bohbot, ricercatore capo della Facoltà di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Università Ebraica e ancora: “Questo camouflage nasconde l’odore della pelle di ciascuno di noi, che di solito attira le zanzare e porta più ancora più zanzare, e poi rilascia anche il nostro repellente, molto lentamente. Quindi, estende la sua durata di protezione”.
Stando infatti alle sue ricerche sembra che i repellenti che si applicano sulla pelle riescano ad impedire alle zanzare di pungere le persone, ma solo quando sono già sulla pelle, mentre questo nuovo metodo del team di ricercatori israeliani, viceversa, agisce ancor prima, impedendo alla zanzara di avvicinarsi a un individuo, standogli a debita distanza.
La formula è una combinazione di due componenti naturali: l’indolo, una sostanza profumata che si trova nei fiori, e un polimero: la cellulosa: “La combinazione di questo polimero e del nostro repellente è il perfetto sistema di protezione personale, il migliore che si possa immaginare, effetto a lungo raggio e lunga durata”, ha affermato Bohbot.
Insomma si tratta di una scoperta davvero entusiasmante che il team di ricercatori spera di portare il nuovo repellente anti-zanzare sul mercato già il prossimo anno.
