La dieta del rientro, ecco poche semplici regole per tornare al peso forma

Il rientro dalle vacanze resta un momento molto particolare per tutti, non solo perchè si torna alla vita quotidiana, ma anche perchè spesso dobbiamo rimetterci in forma

Le vacanze sono finite per molti, si torna a casa portando ricordi e souvenir utili a superare la routine invernale. Molti portano a casa anche qualcosa di non proprio gradito: qualche chilo in più.

Ritrovare il peso forma dopo le vacanze – Notizie.top –

E’ abbastanza frequente che durante l’estate, e le vacanze in particolare, ci si lasci un po’ andare anche con cibo e attività fisica, presi dalla voglia di divertirsi e liberarsi da qualsiasi tipo di impegno. Si consumano anche più bevande zuccherate e sicuramente più gelati e alcolici, complici le serate all’aperto e il caldo, convinti di fare abbastanza attività fisica solo perchè è estate e ci si muove di più.

Non serve solo lo sport da spiaggia

Purtroppo l’attività fisica “estiva”, come giocare a beach volley e tennis, non compensa della stessa misura il maggior apporto calorico determinato da un consumo più alto di zuccheri e grigliate. Come spiega molto bene Stefano Erzegovesi, nutrizionista e psichiatra, Consuma molte calorie solo chi fa attività fisica pesante: una marcia con dislivello, nuoto, canottaggio, corsa sulla spiaggia ma fatti per ore. Un’ora di camminata tutti i giorni rispetto a otto ore seduti in ufficio sicuramente aumenta il consumo energetico, ma non crea un deficit calorico che porti a dimagrire o a compensare un’alimentazione sbilanciata in grassi e zuccheri. Con una camminata a passo svelto in pianura una persona di 70 kg consuma in un’ora circa 300 kcal, l’equivalente di una colazione con brioche o di un piccolo aperitivo”.

Una dieta disintossicante – Notizie.top –

Al rientro seguire piccoli accorgimenti

Ma non è necessario disperarsi, tornare in forma prima che sia troppo tardi è possibile, basta attenersi a piccole regole e riprendere le giuste abitudini alimentari, chiaro è che all’inizio sarà necessario qualche sforzo in più. “Tenderemo ad aver mangiato cose che per loro natura sono più salate, hanno più grassi saturi e sono quindi più pro-infiammatorie. Per favorire un effetto disintossicante bisogna mangiare tante fibre, tanti antiossidanti e tanti liquidi, tutti elementi presenti in quantità nei vegetali”, continua Erzegovesi. Meglio mangiare sempre un antipasto di verdura, almeno 300 grammi, così si avvertirà prima il senso di sazietà, limitando le porzioni successive.

A pranzo o a cena, poi, meglio diminuire le proteine animali per un effetto disintossicante. Niente di esagerato, tuttavia sarà necessario aumentare l’attività fisica ed essere molto costanti. Inoltre, come spiega ancora il nutrizionista, meglio muoversi almeno mezz’ora-tre quarti d’ora a giorni alterni, provando il metodo “run-walk-run”, se non si hanno problemi alle articolazioni, perché alza un po’ di più la frequenza cardiaca rispetto al passeggiare: per ogni minuto camminate 50 secondi, poi fate una corsettina per 10 secondi e poi via di nuovo al passo. Infine, è importante non dimenticare di dormire bene, meglio quindi anticipare la cena di un’ora e andare a letto prima.