La Terra si trova oggi in afelio, il punto di massima lontananza dal Sole

Oggi la Terra tocca il punto più lontano della sua orbita intorno al Sole, esattamente alle ore 21,00 italiane infatti si troverà a oltre 152 milioni di chilometri dalla nostra stella

Durante la sua orbita intorno al Sole, la Terra raggiunge l’afelio a luglio e il perielio, punto di massima vicinanza al Sole, a gennaio. La data in cui cade il fenomeno dell’afelio non è sempre la stessa, ciò è dovuto sia alla presenza degli anni bisestili, sia al fatto che in realtà non è la Terra da sola a orbitare intorno al Sole, ma gira insieme alla Luna.

La terra è alla massima distanza da sole – Notizie.top –

 

Un periodo dal punto di vista strale molto intenso, qualche giorno fa si è potuta ammirare la Luna del cervo, una particolare Superluna ben visibile all’orizzonte. Mentre a breve si potrà anche ammirare una particolare congiunzione tra Saturno e la Luna.

La massima distanza dal sole

Il 21 giugno 2023 è stato il giorno del solstizio d’estate, il momento astronomico che segna ufficialmente l’inizio della stagione estiva. Da quel momento avremo 94 giorni di estate, con giornate lunghe e il clima più caldo dell’anno, ma allo stesso tempo, però, la Terra sta per raggiungere il punto più lontano dal Sole. Infatti oggi 6 luglio, precisamente alle 22:06, la Terra si troverà nel punto della sua orbita più lontano dal Sole. L’afelio si contrappone al perielio, che cade in gennaio, ovvero il punto di massima vicinanza al Sole. Questi due momenti esistono in quanto l’orbita della Terra è ellittica e non circolare, con il Sole che occupa uno due fuochi. La distanza della Terra dal Sole in afelio è di circa 152.000.000 chilometri. Le stagioni non dipendono dall’orbita intorno al Sole, ma dall’inclinazione dell’asse di rotazione della Terra.

Un particolare fenomeno astronomico – Notizie.top –

Afelio e perielio

La Terra ruota intorno al Sole compiendo un moto di rivoluzione che dura 365 giorni. Questa orbita della Terra intorno al Sole ha una forma ellittica. L’ipotesi fu formulata dall’astronomo tedesco Keplero, contemporaneo di Galileo Galilei. Il fatto che l’orbita del nostro pianeta intorno al Sole abbia una forma ellittica fa sì che ci sia un momento dell’anno in cui la Terra si trova più lontana dal Sole, e un altro in cui si trova invece più vicina. E proprio per la sua forma ellittica il pianeta gira intorno alla sua stella non sempre alla stessa velocità, oggi che ha raggiunto il punto più lontano è il giorno che ruota più lentamente intorno al sole, una differenza di velocità che però è praticamente impercettibile per gli esseri umani.

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