È la nuova stellina prodotta da La Masia, il grande serbatoio di talenti che da anni foraggia il Barcellona. La sua clausola rescissoria è altissima, per molti però è commisurata alle sue potenzialità…
Si narra che quando Xavi l’ha visto giocare nelle giovanili blaugrana sia rimasto estasiato, completamente rapito dal talento di questo giovane nato a pochi km dal Camp Nou da papà marocchino e mamma originaria della Guinea Equatoriale.
Lamine Yamal ha 16 anni, l’ha compiuti lo scorso 13 luglio ed è già uno dei talenti più in vista della Liga. Ha debuttato nel massimo campionato spagnolo nella scorsa stagione, quando aveva 15 anni e 289 giorni senza stabilire un record come debuttate più giovane di sempre. Primato che appartiene ancora a Luka Romero che in Liga fece il suo esordio a 15 anni e 219 giorni. Eppure la forza e il talento dei due non sembrano paragonabili. Lamine Yamal è un predestinato e che il destino sia con lui lo s’è visto anche al debutto con la Spagna, arrivato a 16 anni e 57 giorni, bagnato pure da un gol che l’ha fatto diventare il più giovane marcatore di sempre nella storia delle Furie Rosse. Veloce e rapido, tecnico, capace di calciare da fuori e dribblare in modo secco, Lamine Yamal è la grande speranza del futuro del Barcellona, colui che sembra aver ridato splendore a La Masia.
Finora, in stagione, ha messo insieme nove presenze con il Barça, di cui quattro da titolare, servendo due assist, ma non riuscendo ancora a sbloccarsi in zona gol. Xavi lo sta dosando, non vuole far crescere troppo in fretta un ragazzo che però sembra andare più veloce degli altri, non solo sul campo. Lamine Yamal è il presente e soprattutto il futuro del Barcellona, in Spagna lo paragonano Mbappé anche se rispetto al francese sembra meno bomber, ma più ala rapida e tecnica, forse il paragone più corretto sarebbe con Vinicius Jr, anche se Lamine preferisce partire da destra e poi rientrare sul suo sinistro.
Paragoni a parte, comunque, Yamal è un tesoro che il Barcellona non vuole farsi scappare e nelle scorse ore è arrivato il rinnovo fino al 2026 con clausola rescissoria monstre, fissata a un miliardo di euro. Rinnovo “solo” triennale perché Lamine Yamal è minorenne e le regole impongono un tetto massimo di tre anni di contratto per chi non ha ancora compiuto 18 anni.
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