Dal calciatore all’infuencer: il “lavoro dei sogni” regione per regione

Una società ha portato avanti uno studio negli ultimi dieci anni e ha registrato le opinioni degli italiani dividendoli anche per zone: ecco la classifica delle professioni dal 2013 al 2023

“Ah, quanto mi piacerebbe fare quel lavoro. Sarebbe un sogno!”. Ma qual è il “lavoro dei sogni” per gli italiani? Un concetto in continua evoluzione, ecco perché le recenti ricerche hanno indagato su quelle che sono le aspirazioni lavorative nella nostra nazione, mostrando le professioni più ambite. Ogni regione ha una tendenza differente, l’agenzia di lavoro Adecco ha condotto uno studio mappando le aspirazioni professionali degli italiani.

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Qual è il “lavoro dei sogni”? Adecco svela cali e aumenti dell’ultimo decennio (Pixabay) – Notizie.top

È stata stilata una classifica di quelle più popolari. Spiccano, in netta crescita rispetto a dieci anni fa, l’Influencer (+505%), il Nutrizionista (+349%) e lo Psicologo (+148%). Seguono l’Insegnante (+123%), il Medico (+85%), il Professore (+78%) e l’Infermiere (+39%). Altre professioni, al contrario, hanno registrato un evidente calo di interesse: vale a dire l’Archeologo (-51%), il Giornalista (-9%) e le Forze dell’Ordine (Poliziotto -21%, Carabiniere -42%). Anche l’Avvocato è in calo del 28%, stesso discorso per il Giudice (-20%), il Cantante (-50%) e lo Youtuber (-13%). Le preferenze, comunque, possono variare in modo evidente a seconda della regione in questione. Il Medico, sempre secondo la ricerca di Adecco, è la professione più ambita in 13 regioni su 20.

Aspiranti medici in aumento, giornalisti in calo

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C’è stato un aumento di aspiranti medici (Pixabay) – Notizie.top

In altre regioni, come per esempio Calabria e Veneto, emergono tendenze differenti: al primo posto c’è l’Insegnante, che supera rispettivamente quella del Modello e dell’Avvocato (avevano primeggiato rispettivamente nel 2012 e 2013). In Piemonte e Trentino Alto-Adige vince la professione del Notaio, con una crescita dell’interesse che è stata del 116% negli ultimi dieci anni. L’incertezza della carriera è il fattore principale che influenza il calo di interesse per professioni come Giornalisti e Avvocati. Lo studio dell’Education Price Index di N26, tra l’altro, evidenzia come lo stipendio medio potenziale degli Avvocati italiani sia inferiore a molti colleghi europei, soprattutto francesi e tedeschi.

I salari sono ancora poco competitivi, eppure la professione dell’Insegnante ha visto un aumento del 123% rispetto al 2013. Insomma, non sempre le risposte sono legate al guadagno, ma anche alla passione e allo stile di vita conseguente. Adecco ha rivelato che le professioni legate all’ambito umanistico (Scrittori e Professori) stanno guadagnando di popolarità. Tra i dati più interessanti, quello che appartiene agli aspiranti calciatori: in crescita del 27% nonostante il calcio sia da sempre uno sport amatissimo. L’aumento di interesse maggiore, sempre in ambito sportivo, appartiene però ai motori: il Pilota, +44%, sta diventando il “lavoro dei sogni” per tanti giovani.

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