La rivista Forbes ha stilato la consueta classifica annuale dei brand sportivi dal valore più alto. Gli sport americani la fanno da padrone, il calcio in secondo piano
Le 50 squadre sportive di maggior valore al mondo valgono complessivamente 222,7 miliardi di dollari, il 30% in più rispetto a un anno fa: si tratta della crescita più alta degli ultimi cinque anni. La locomotiva di questa montagna di soldi restano le squadre degli sport americani professionistici, soprattutto quelle della NFL.
La National Football League continua a dominare, con 30 delle sue 32 squadre, nella top 50, che rappresentano il 60% della classifica. L’ultima volta che la NFL è stata rappresentata da almeno 30 squadre è stato nel 2014. L’anno scorso erano 26. Il motivo principale del successo della NFL è l’accordo legato ai diritti tv più ricco dello sport: 112 miliardi di dollari fino al 2032.
La classifica delle prime 50 squadre sportive con maggior valore di mercato redatta da Forbes rivela un trend in crescita rispetto a quanto registrato lo scorso anno: si parla complessivamente infatti di 256 miliardi di dollari (che significa una media di circa 5,12 miliardi di dollari cadauna), un dato in crescita del 15%. Sale anche la quota minima per accedere alla top 50, fissata a 3,7 miliardi di dollari, la più alta mai registrata. Oramai sono delle vere e proprie aziende dove l’importante è macinare denaro, anche i risultati sportivi vengono in secondo piano. A farla da padrone nella classifica sono sicuramente le squadre professionistiche americane, soprattutto quelle della NFL, in virtù del rinnovato accordo per i diritti televisivi. Ad esempio i Washington Commanders, una delle squadre non certo di primo piano, ultima a cambiare proprietario, sono stati venduti per la cifra record di 6,05 miliardi di dollari a luglio, cifra 11 volte più alta dei ricavi. Ma si piazzano soltanto al 12 posto di questa speciale classifica. La squadra di maggior valore è quella dei Dallas Cowboys della NFL, che vale 8 miliardi di dollari e occupa il primo posto dal 2016. Completano la top five i New England Patriots sempre di football (6,4 miliardi di dollari), i Los Angeles Rams, basket NBA (6,2 miliardi di dollari), i New York Yankees e i New York Giants, entrambi di baseball e valutati 6 miliardi di dollari.
Un altro fattore in crescita è quello dei team della Formula 1, il cui valore è aumentato del 276% rispetto a quattro anni fa. Due team di F1 sono entrati nella top 50 di quest’anno: la Ferrari, al 45 posto e con un valore di 3,9 miliardi di dollari, e la Mercedes, al 47 posto con 3,8 miliardi di dollari. Per la casa di Maranello, reduce da un’astinenza da titolo mondiale arrivata a 15 anni, è in ogni caso la conferma di rappresentare un’unicità nel mondo dello sport. Scendono a sette i club di calcio presenti nella classifica dei 50 brand sportivi più importanti del mondo. Davanti alle altre società calcistiche c’è sempre il Real Madrid, che guadagna due posizioni salendo alla 11 posizione con 6,07 miliardi di dollari, rispetto ai 5,1 miliardi dello scorso anno. A seguire è il Manchester United (13 con un valore di 6 miliardi, l’anno scorso era 19° con 4,6 miliardi) che scavalca così il Barcellona, che scivola al 18 posto, perdendo tre posizioni rispetto a un anno fa. Nella top 50 figurano anche il Manchester United, il PSG e il Bayern Monaco.
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