Una punizione perfetta che ha deciso la partita in favore dell’Argentina. Battuto Hernan Galindez, che da bambino in una finale di un torneo gli aveva negato un premio speciale
Aspettava questo momento da bambino, s’è preso la rivincita dopo tantissimi anni. Lionel Messi continua a incantare, con la maglia dell’Inter Miami e anche con quella dell’Argentina. Un’altra prodezza da parte della Pulce, che ha siglato la rete decisiva nella sfida contro l’Ecuador, nel primo match del girone sudamericano di qualificazioni mondiali.
Una punizione perfetta passata sopra la barriera e infilata all’incrocio. Un gol significativo per diversi motivi. Il primo, naturalmente, il successo ottenuto dall’Albiceleste. Il secondo, più personale, per cancellare un brutto ricordo con coinvolto Hernan Galindez, proprio il portiere dell’Ecuador. Non ha potuto nulla contro la traiettoria perfetta, disegnata da fermo al 78′ dal numero 10 della Nazionale di Lionel Scaloni. Ha illuminato lo Stadio Monumental di Buenos Aires.
Quella bicicletta mai digerita…
A fine partita c’è stato un saluto speciale tra Messi e Galindez, anche lui nato a Rosario e poi naturalizzato ecuadoriano. Era vicino di casa dell’argentino quando erano bambini, ma i due erano divisi da una bella rivalità in campo.
Pero que viva el Soccer Messi 🐐 pic.twitter.com/vKlPkDGIAK
— GastiCARP 🐓 (@gasty_LFC) September 8, 2023
Il portiere infatti giocava nell’Estrella Juniors, una squadra di calcio di bambini che militava nei campionati amatoriali di Santa Fe. In un torneo si trovò ad affrontare in finale i nati nel 1987 del Newell’s Old Boys, dove appunto militava proprio Messi.
Vinse a sorpresa l’Estrella Juniors e Galindez, insieme a tutti i suoi compagni, si portò a casa un premio speciale: una bicicletta per ciascun componente della squadra. Il portiere, a differenza di Leo, ha costruito tutta la sua carriera in Ecuador con la maglia dell’Universidad Catolica. Si è ritrovato la Pulce di fronte in una sfida tra nazionali ed è stato subito punito. Un piatto freddissimo, la vendetta servita dall’ex fantasista di Barcellona e Paris Saint Germain. A 36 anni, dopo il Mondiale vinto in Qatar, è di nuovo il favorito per il Pallone d’Oro.