Uno studio della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori ha rivelato come gli italiani arrivino a spendere un mese di stipendio per soddisfare il loro vizio
La Giornata mondiale senza tabacco è una ricorrenza, celebrata annualmente il 31 maggio, il cui scopo è quello di incoraggiare le persone ad astenersi per almeno 24 ore dal consumo di tabacco, invitandole a smettere di fumare in via definitiva. Serve anche per fare il punto della situazione sulla diffusione del tabagismo nel mondo e per richiamare l’opinione pubblica sugli effetti negativi che esso comporta sulla salute umana.
Nel 2022, secondo i dati più recenti di Eurostat (l’ufficio statistico dell’Unione europea), il 18,4% della popolazione europea di 15 anni o di poco superiore ha dichiarato di fumare ogni giorno. Il 12,6% consumava meno di 20 sigarette e il restante più di un pacchetto al giorno.
La Giornata Mondiale Senza Tabacco rappresenta per la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori un’opportunità per porre l’attenzione sull’abitudine al fumo, per intensificare la sua campagna contro il tabagismo e per rilanciare la sua lotta senza riserve, partendo da un presupposto: la pandemia da tabacco è la prima causa evitabile di morte. I dati che emergono dagli studi sulle persone con il vizio del fumo sono sempre più allarmanti soprattutto per l’età media di chi inizia a fumare, che si è abbassata notevolmente. La tecnologia, con l’arrivo sul mercato delle sigarette elettroniche non ha di certo aiutato, infatti uno su due, tra coloro che iniziano a “svaporare”, passa alle sigarette tradizionali, ottenendo così il risultato opposto rispetto a quello prefissato dalle aziende che avevano introdotto la novità sul mercato. Una recente indagine effettuata in Lombardia, ad esempio, ha rilevato che i fumatori sono prevalentemente donne (57%) e circa il 70% ha già tentato di smettere. Inoltre, si è scoperto che la spesa media per tabacco e svapo assorbe praticamente un intero stipendio medio all’anno di un lombardo .
Il presidente della LILT nazionale, Francesco Schittulli, afferma che la Giornata Mondiale Senza Tabacco è importante per sensibilizzare sulla diffusione del consumo di tabacco tra i giovani, in particolare tra le ragazze. I dati sulla regione Lombardia possono essere utilizzati per sviluppare efficaci iniziative di prevenzione. “La ricerca sui dati del fumo ci mostra uno spaccato delle scelte e delle abitudini dei fumatori della Regione Lombardia”, ha aggiunto Schittulli, “rivelandosi uno strumento utile per calibrare al meglio le future iniziative per contrastare questo fenomeno. Ed è proprio partendo da questo prezioso contributo che abbiamo deciso di realizzare un’indagine che dovrebbe coprire tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di rafforzare la stretta collaborazione con le Istituzioni nel percorso verso la prima generazione libera dal fumo”. L’obiettivo è quello di estendere l’indagine a tutto il territorio nazionale per rafforzare la collaborazione con le istituzioni e raggiungere il risultato di avere la prima generazione libera dal fumo.
Alla ricerca del gelato più buono della capitale? Niente paura, ecco la lista delle 5…
Quella della Vespa Orientalis a Roma sta prendendo sempre più i contorni di una vera…
Quasi sempre, quando si cambia casa e si entra in una nuova abitazione, si sente…
Avete mai visto la casa di Gianni Morandi? Ecco le foto della sua casa in…
Un luogo sul mare, affascinante e conveniente, dove la vita scorre serena e il costo…
Dopo che Meta ha lanciato un nuovo social network, Threads, che sembra dare risultati ottimi,…