Una volta era una particolarità delle giornate romane nel mesi di ottobre, ma non si ricorda un inizio mese così caldo anche nel resto d’Italia
L’ottobrata romana adesso è italiana, mai così caldo su tutto il Paese in autunno. Infatti non fa caldo solo dal Lazio in giù, ma si registrano picchi estivi anche in Pianura Padana e soprattutto sulla Toscana, regione più calda dell’ultimo periodo.
Una volta si parlava di ottobrata romana, in ricordo delle tradizionali feste romane che chiudevano il periodo della vendemmia spesso in giornate soleggiate e miti nelle campagne laziali, che permettevano di trascorrere rilassanti giornate all’aria aperta con temperature davvero gradevoli.
L’estate non vuole proprio andare via
L’estate per la maggior parte delle persone è solo un piacevole ricordo, ma per chi avesse scelto come periodo di ferie il mese di settembre, questa volta è stato davvero fortunato trovando giornate meravigliose, con un clima mite e soleggiato. E anche se da pochi giorni siamo entrati nel mese di ottobre e le giornate si sono notevolmente accorciate, il caldo continua a farsi sentire su tutta la penisola. La classica ottobrata romana, che una volta contraddistingueva le giornate della Capitale in questo periodo, oggi caratterizza anche il centro nord Italia. L’Anticiclone Apollo non molla e insisterà su tutte le regioni della nostra penisola, ancora più prepotente con nuovi picchi di caldo africano e temperature fino a 30-33°C ovunque, da Nord a Sud.
Temperature oltre la norma anche in Europa
E il caldo estremo, il clima cambiato, si osserva anche in Europa con tantissimi nuovi record per il mese di Ottobre: in Spagna si superano i 38 gradi, in Francia i 35, ma abbiamo anche 25-26 gradi dall’Inghilterra ai Paesi Bassi e al Belgio, e localmente anche in Germania, Svizzera e Austria. Si registrano 20 gradi in Polonia e persino in Svezia e Norvegia. Le proiezioni indicano per i prossimi 3 mesi caldo anomalo su tutto il Continente Europeo, con 2-3°C in più di media fino al Polo Nord. Per trovare una zona con un’anomalia fredda, a livello globale, bisogna andare in Cile, mentre in tutto il resto del mondo vivremo un trimestre più caldo del normale, stando quantomeno alle proiezioni attuali dei principali modelli meteorologici mondiali. Quindi in Italia nei prossimi giorni l’alta pressione continuerà a governare indisturbata su tutto il Paese, da Nord a Sud, e il vero autunno è ancora lontano, tant’è che sembra ormai certo che si dovrà attendere almeno dopo la metà del mese per vedere qualche segnale di cambiamento.