Luigi Berlusconi è il figlio più piccolo dell’ex premier Silvio Berlusconi e pare l’erede designato per la politica.
Luigi Berlusconi è il figlio più piccolo dell’ex premier italiano, morto lo scorso 14 Giugno all’ospedale San Raffaele di Milano. Ebbene, nonostante abbia sempre cercato di mantenere un basso profilo e di tenersi lontano dai riflettori, pare essere lui l’erede politico del padre.
Pier Silvio Berlusconi è colui che ha preso in mano le redini di Mediaset, Marina, da sempre considerata la figlia prediletta, nonché la primogenita, sarà la persona designata per la gestione di gran parte dell’impero, Barbara e Eleonora anche loro conosciute anche se motivi diversi, il più piccolo dei figli del Cavaliere, invece, è anche uno dei più schivi.
Nato il 7 settembre 1988 ad Arlesheim, in Svizzera, Luigi Berlusconi è figlio delle seconde nozze del padre con Veronica Lario, relazione dalla quale sono nate anche Eleonora e Barbara. Laurea in Bocconi, poi via nella City londinese per iniziare una carriera nel mondo della finanza con JP Morgan. Nel 2020 sposa Federica Fumagalli, insieme i due hanno due figli Emanuele Silvio nel 2021 e Tommaso Fabio, nell’ottobre del 2022.
Luigi Berlusconi: dagli affari alla beneficenza
Insomma pare che la cronaca non abbia nessun dubbio, nonostante il suo essere schivo, pare proprio che potrebbe essere proprio lui a prendere le redini della parte politica del padre.
In fin dei conti l’ultimo figlio di Silvio Berlusconi è sempre stato interessato agli affari: nel 2007, appena 19nne, era già nel consiglio di amministrazione di Banca Mediolanum e ancora oggi continua a seguire gli affari di famiglia allargando i suoi orizzonti e creando delle altre aziende, come ad esempio: la Bending Spoons, lo sviluppatore di app che in pochi anni è diventato uno dei maggiore in Europa. Fino ad arrivare alla Opsis una onlus che si occupa di beneficienza, al cui sito internet però è possibile accedere solo con password. Anche nel fare del bene, lo stile di Berlusconi jr è improntato al basso profilo.
Insomma davvero un imprenditore ha tutti gli effetti che ha cominciato la sua carriera quando aveva solo diciannove anni e che nonostante la sua riservatezza, ha colto alla perfezione gli insegnamenti del padre, cosi come hanno fatto anche i suoi fratelli maggiori.
Ora non resta che attendere per capire quale sarà davvero il destino che lo aspetta e se davvero nel suo futuro ci sarà spazio anche per la guida di Forza Italia.
