Luisa Ranieri ricorda il film di Paolo Sorrentino e in particolare la sua scena di nudo che non ha mai fatto vedere alle figlie.
Non ha certamente bisogno di presentazioni, l’attrice napoletana che ha all’attivo grandissimi successi sia per il grande e per il piccolo schermo: eppure il motivo che la porta al centro dell’attenzione è una vera curiosità.
Di recente è tornata a parlare del film E’ stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino in cui è stata una delle interpreti co il ruolo di Grazia, svelando di non avere mai fatto vedere quel film alle sue due figlie per via della scena di nudo.
“Non è facile stare nuda davanti a una troupe e ai colleghi. Ti senti senza pelle. Però Sorrentino è un grande maestro, e mi ha dato sicurezza. Due o tre sere prima di girare quella scena, ho avuto una specie di attacco di panico, ma mio marito mi ha detto: “Quanto vorrei essere quella donna, essere lì al posto tuo. Goditi il momento, te lo puoi permettere”. Queste sono state alcune delle sue parole.
Luisa Ranieri ricorda il nudo per Sorrentino: “Mi sono vergognata come una ladra”
Insomma anche le attrici navigate e di grande successo come lei delle volte si possono trovare davanti a delle scene che non le mettono per niente a loro agio e questo è stato il caso di Luisa Ranieri per il film di Paolo Sorrentino e in particolare per la scena di nudo che ha dovuto girare.
“Mi sono vergognata come una ladra, però. Mio fratello Alessandro, grande appassionato di Sorrentino, mi ha detto: “Sai Lu’, il film è così potente, così bello, che quel nudo serve a raccontare la follia di lei, descrive una donna infelice, una depressa liquidata come pazza” ha confessato la napoletana che ha anche ammesso di non avere mai fatto vedere quella pellicola alle sue due figlie.
