Madre viaggia con 18 bagagli, figli e marito: i passeggeri si infastidiscono

Una madre si trova a fare un viaggio non solo con la sua famiglia, ma anche con diciotto bagagli, infastidendo davvero tutti.

La storia non ha davvero nulla di inventato, è successa per davvero, ad essere protagonista della vicenda è una madre che vive a Sidney e che è diventata famosa anche grazie alla sua famiglia.

Donna racconta il suo viaggio
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Stiamo parlando dell’artista musicale Joanne Hadjia che però il grande pubblico conosce con il nome di Joey Djia, ebbene, la donna ha condiviso sui social un video che in poco tempo è anche diventato virale su Tik Tok in cui ha parlato del suo viaggio negli Stai Uniti con le sue gemelle, il marito e 18 bagagli.

Qualcosa di davvero particolare che la giovane ha deciso di documentare per intero senza nemmeno tralasciare i motivi che hanno portato anche a farla sentire a disagio nei confronti degli altri passeggeri. Ma andiamo con ordine.

Donna racconta il suo viaggio con la famiglia: “Ci siamo sentiti giudicati”

La protagonista di questa storia è una madre di 32 anni che ha deciso di intraprendere e poi di documentare un viaggio verso San Francisco con suo marito Omar e le loro figlie Ava e Aya. L’artista ha deciso di documentare tutta l’esperienza della famiglia con un video caricato poi su TikTok per mostrare quanto fosse complicato viaggiare con dei bambini di soli 8 mesi.

Il video in poco tempo è diventato virale ed ha raccolto anche oltre due milioni di visualizzazioni, all’interno, la giovane non solo ha parlato del viaggio in se ma anche dello stato d’animo che l’ha accompagnata in quel lungo periodo.

Tutti ci guardavano come se non fossimo responsabili o in grado di badare ai nostri figli ma non è così” ha ammesso sempre nel suo video social svelando come i problemi da affrontare sono stati anche quelli relativi ai bagagli e alle franchigie che variano a seconda del paese e delle singole compagnie aeree.

Al momento la famiglia ha deciso di restare negli Stati Uniti per un totale di poco più di tre mesi.

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