Una giornata di mare trascorsa con i propri amici si è conclusa nella peggiore maniera possibile, un malore fatale ha posto la parola “fine” alla vita di un uomo
Avevano deciso di trascorrere una giornata tutti quanti insieme per andarsi a fare un bagno nei canaloni del fiume Farma. Un posto che si trova tra Monticiano e Torniella, precisamente tra le province di Siena e Grosseto. Un luogo molto apprezzato dai residenti e, soprattutto, dai turisti che rimangono incantati dalle rocce e cascatelle di acqua. Purtroppo, però, proprio dalla zona appena citata arriva una tragica vicenda che ha visto come vittima un uomo.
Come riportato anche nel titolo si tratta di un ex calciatore. Purtroppo per lui non c’è stato assolutamente nulla da fare visto che è deceduto proprio sotto gli occhi dei suoi amici. Gli stessi che sono ancora inevitabilmente sotto shock per aver visto il loro amico morire sotto i loro occhi. Il tutto è accaduto nella giornata di giovedì 10 agosto. La vittima originario di Roccastrada ma residente a Grosseto, dopo essersi tuffato nel fiume avrebbe avuto non poche difficoltà.
La vittima si chiamava Fausto Gorelli ed aveva 67 anni. Conosciuto nel mondo del calcio per essere stato, in primis, un calciatore e poi un allenatore. Secondo quanto riportato da fonti locali pare che l’uomo abbia accusato un malore. Purtroppo nessuno ha potuto evitare il decesso. Tanto è vero che anche il personale sanitario, una volta arrivato sul posto, non ha potuto fare altro che confermare quello che già si sospettava.
Una tragedia, un malore che ha colpito la vittima e che non gli ha lasciato alcuno scampo. Tanto è vero che è stato necessario chiedere l’aiuto dei vigili del fuoco per poterlo tirare fuori dal fondo del canalone dove era, appunto, rimasto. Il tutto è accaduto poco prima delle 11. Gli amici hanno immediatamente chiamato il 118, pensando che fosse annegato. Oltre al personale sanitario anche i carabinieri della stazione di Monticiano ed i colleghi della Forestale sono giunti sul posto.
I vigili del fuoco sono riusciti a recuperare il corpo, ma oramai era troppo tordo. Una tragedia che ha sconvolto una intera comunità. Anche il primo cittadino di Monticiano, Alessio Serragli, si è recato sul posto dove ha fatto le più sentite condoglianze al figlio della vittima. La salma è stata portata alle Scotte per una possibile visita esterna. Come riportato in precedenza è stato un calciatore che ha vestito molte maglie.
Ha giocato nell’Orbetello in serie D e nella Torres. Dopo aver chiuso la carriera da calciatore ha iniziato quella da allenatore dove ha guidato alcune squadre come: Alberese e Roselle. Tifosissimo del Grosseto che ora piange la sua scomparsa. Come i suoi colleghi del Monte dei Paschi dove lavorava e dove era andato in pensione qualche annetto fa.
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