Marco Giallini ricorda la moglie: “Vivo ancora con lei accanto”

Il noto attore ha aperto il cuore e ha raccontato l’amore per la sua compagna: “A dodici anni dalla sua morte non ho metabolizzato il lutto”

Un terribile lutto dodici anni fa ha colpito uno degli attori più amati del panorama italiano: Marco Giallini ha perso sua moglie all’improvviso e racconta di non aver ancora metabolizzato quanto accaduto. L’attore, ospite de La Confessione, ha così parlato della scomparsa della sua compagna.

Marco Giallini
Marco Giallini si racconta – Notizie.top (Ansa)

A dodici anni dalla morte di mia moglie non ho ancora metabolizzato il lutto. Vivo con lei accanto, come Marina con Rocco Schiavone. […] Un lutto del genere non si può metabolizzare. Ma poi perché lo si deve metabolizzare? Lo metabolizzi, ma poi rimane“, ha esordito Marco Giallini.

Giallini: “Mia moglie diceva di aver fatto un investimento”

Una storia d’amore bellissima, che Marco Giallini racconta da innamorato: “Quando avevamo 300 euro in banca, lei, ridendo con le amiche, diceva: ‘Io ho fatto un investimento’. Lei diceva che era un investimento perché in qualche modo sapeva che qualcosa avrei combinato. Un po’ ha potuto godere del mio successo quando giravo il film con Verdone (Posti in piedi in Paradiso, ndr) e ACAB, l’ultimo mio film che ha visto prima che uscisse nelle sale”.

Marco Giallini
L’attore Marco Giallini durante il photocall del film “Villetta con ospiti” – Notizie.top (Ansa)

L’attore parla di un lutto che lo ha inevitabilmente segnato, ma Giallini punta l’attenzione sul profondo dispiacere che nutre per i suoi figli, che hanno perso la mamma troppo presto: “Ma più che per la mia carriera, mi dispiace per i miei figli. Non voglio far piangere nessuno in televisione, ma insomma per due ragazzini, uno di 5 anni e uno di 12, che stanno andando al mare, una cosa così improvvisa è qualcosa di terribile. Questo è terribile per me, è terribile per chi l’ha subito ieri e per chi lo subirà. E speriamo che non succeda più a nessuno, ma è un augurio inutile”.

L’artista romano torna così a parlare di Loredana, morta prematuramente nel luglio 2011 per un’emorragia cerebrale. Un racconto intimo e riservato che l’attore fa al suo pubblico, con delicatezza e grande amore, lo stesso che lo ha fatto andare avanti in questi anni nel ricordo di sua moglie; anni complessi e difficili che purtroppo non hanno permesso al celebre attore di condividere i suoi grandi successi con la sua amata.