Margot Sikabonyi conosciuta per essere stata Maria di Un medico in Famiglia: racconta i veri motivi dietro il suo addio.
Non ha certamente bisogno di presentazioni la nota attrice Margot Sikaboniy che deve il suo successo al ruolo di Maria in un Medico in Famiglia, la celebre serie tv di Rai Uno che per tantissimi anni ha tenuto tanti telespettatori attaccati allo schermo.
Ebbene, dopo molte stagioni, la giovane decise di dire no alla stagione numero dieci che poi si rivelo essere anche quella conclusiva: una decisione che nessuno si sarebbe mai aspettato e che ha fatto molto sentire la sua mancanza.
Oggi che la bionda ha quaranta anni, due figli e che si è trasferita da Roma a Milano, ha deciso di raccontare il motivo che la spinse a dire no a quell’ultimo set, pare infatti che la sua decisione la mise sul punto di scappare.
Margot Sikabonyi e l’addio ad un Medico in Famiglia: “Dovevo trovare il pezzo mancante”
Aveva quindici anni quando la prima volta mise piede sul set di un Medico in Famiglia, lo stesso a cui prese parte per moltissimi anni della sua vita e che le ha permesso di raggiungere il vero successo, ma poi le cose sono cambiate.
“Poi è arrivato il Successo con la S maiuscola, che ha tolto ogni direzione. Perché il successo se non sei radicato dentro fa questo. Ti confonde e ti porta via da te, e dagli altri. Ti rende isola in un mare di meraviglie, che però non riesci neanche più a vedere. Sono andata avanti imperterrita, continuando a recitare, a studiare. Teatro, cinema, Francia, Canada, e intanto Lei, la serie in cui sono cresciuta. La più amata, e dalla quale sono dovuta scappare. Dovevo trovare il pezzo mancante senza il quale nulla aveva senso. Io”, ha rivelato.
Ed è stato proprio i quel momento che in un certo senso ha deciso di scappare e di dire basta, cercando qualcosa che andasse oltre quello che aveva vissuto fino a quel momento e che da un certo punto di vista non la faceva stare più bene con se stessa.
“E così la ricerca spirituale, emotiva, e di cosa fosse realmente la felicità ed il SUCCESSO. Perché la maggior parte delle persone famose che conoscevo erano profondamente infelici. E quindi? Ho trovato lo yoga, ne sono diventata insegnante. Ho trasformato il mio corpo in Tempio e sono diventata health coach. Ho curato la mia bambina interna e sono diventata mamma, due volte. Ho subito la pena della separazione e la comprensione del cuore”, ha continuato.
In questi anni però non si è mai fermata, ha seguito molti seminari e si è anche messa a scrivere un libro, per poi tornare sul set con un film di cui è stata protagonista: “una storia su di un campo di concentramento femminile, e ho vinto miglior attrice protagonista al Festival del Cinema Italiano. Ho scritto due copioni e ne sto realizzando uno da regista. Ho un testo teatrale che mi attende. E tanto altro”.
